Ente Luglio Musicale Trapanese, successo per "L'ammalato immaginario"

La programmazione prosegue con un omaggio alla musica pianistica afroamericana e nativa americana

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
27 Ottobre 2025 12:19
Ente Luglio Musicale Trapanese, successo per

Una vedova astuta, un ipocondriaco credulone e un medico… che non esiste. L'Ente Luglio Musicale Trapanese ha presentato L'ammalato immaginario di Leonardo Vinci su libretto di Antonio Salvi, riscoprendo con ironia e leggerezza un capolavoro del teatro musicale settecentesco, ispirato alla celebre commedia di Molière.

Sul palcoscenico, Linda Campanella ha interpretato Erighetta, vivace vedova determinata a risposarsi, che ha messo nel mirino Don Chilone (Matteo Peirone), ricco signore maturo e profondamente ipocondriaco. Accanto a loro, Francesca Cimino nel ruolo di Serpina. La regia, le scene e i costumi hanno portato la firma di Matteo Peirone, con le luci curate da Riccardo Errera.

La trama si è sviluppata attraverso tre intermezzi brillanti: Erighetta, con astuzia seduttiva, ha convinto Don Chilone a farsi visitare da un ottimo medico, per poi travestirsi lei stessa da "Medico Guarisci" e prescrivergli il matrimonio come unica cura salvifica. Sei mesi dopo il finale ha rivelato le conseguenze: la casa è diventata regno incontrastato di Erighetta, mentre il povero Don Chilone, succube di infinite angherie, ha invocato disperatamente il divorzio pur di salvare la salute.

"Don Chilone non è solo un ipocondriaco settecentesco: è chiunque di noi sia rimasto ossessionato dai sintomi durante la pandemia", ha spiegato Matteo Peirone, regista e interprete protagonista. Come interprete ha lavorato sulla fragilità contemporanea del personaggio. Come regista ha mantenuto l'ambientazione settecentesca inserendo rimandi all'attualità.

Linda Campanella ha costruito la doppia identità di Erighetta con particolare attenzione. Il travestimento da Medico Guarisci non è stato solo un cambio di costumi, ma una metamorfosi vocale e fisica.

L'idea è nata durante il lockdown del 2020-2021. "Chi di noi in quei mesi non è stato ipocondriaco? Chi non è rimasto allibito davanti ai dibattiti fra virologi?" ha ricordato Peirone. Come diceva Calvino: 'La leggerezza non è superficialità. La musica e il teatro hanno questo potere!'

Ala guida dell'Ensemble strumentale dell'Ente Luglio Musicale Trapanese e al cembalo c'era Massimiliano Piccioli.

Particolare consenso ha riscosso il matinée dedicato alle scuole, seguito dalla prima serale che ha confermato il successo della produzione, testimoniando l'impegno dell'Ente nella formazione del pubblico di domani e nella valorizzazione del repertorio storico.

Filippo De Vincenzi, consigliere delegato dell'Ente, ha delineato la visione futura: "Il nostro obiettivo è consolidare il Luglio Musicale Trapanese come polo culturale di riferimento per il territorio. Fondamentale in questo percorso dovrebbe essere una nuova sinergica collaborazione con il Libero Consorzio Comunale di Trapani, gli altri Comuni e le realtà artistiche e culturali locali, per costruire una rete sempre più solida e capillare."

La 77ª stagione del Luglio Musicale Trapanese prosegue con un omaggio alla musica pianistica afroamericana e nativa americana: protagonista il grande Emanuele Arciuli.L'8 novembre, alle ore 19.00, al Complesso San Domenico a Trapani un viaggio attraverso le due culture fondamentali nella definizione dell’identità americana, quella afroamericana e quella nativa americana. I biglietti sono disponibili al botteghino di Villa Margherita (tel. 0923 29290), su www.lugliomusicale.it o a teatro il giorno dell'evento fino a un'ora prima dell'inizio, previa disponibilità.

La 77ª Stagione è organizzata dall'Ente Luglio Musicale Trapanese con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana e del Comune di Trapani.

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