C'è un momento, nelle sere di dicembre, in cui Trapani cambia volto. È il Natale di una città sospesa tra due mari, dove la festa è celebrazione e ritorno alle radici.
Fino all'Epifania la città ospita "Natale Mediterraneo 2025", un mese di eventi che attraversa il territorio dal cuore barocco del centro alle frazioni rurali dove il tempo sembra scorrere più lento. Oltre cinquanta appuntamenti rendono Trapani un palcoscenico diffuso che unisce la memoria popolare alla grande musica, il sacro al contemporaneo.
La manifestazione, promossa dall'Amministrazione comunale di Trapani con l'Ente Luglio Musicale Trapanese e il sostegno dell'Assessorato regionale al Turismo, nasce da un'idea semplice: restituire alla comunità il senso profondo delle feste, quel filo invisibile che lega generazioni attraverso gesti, suoni e sapori.
«Questo cartellone è il frutto di un lavoro corale che ha coinvolto l'intera macchina amministrativa» dichiara il Sindaco Giacomo Tranchida. «Assessori e consiglieri hanno lavorato fianco a fianco, con uno spirito di collaborazione che va oltre le singole deleghe. Abbiamo ascoltato il territorio, raccolto le proposte delle associazioni, dei quartieri, delle frazioni. Il risultato è un programma che non cala dall'alto ma nasce dal basso, dai desideri della nostra comunità. È il Natale dei trapanesi, costruito insieme ai trapanesi».
«Abbiamo voluto un Natale che parlasse a tutti» aggiunge l'Assessore alla Cultura Rosalia d'Alì. «Alle famiglie del centro e a quelle delle borgate, ai bambini e agli anziani, a chi cerca l'intrattenimento e a chi vuole riscoprire le tradizioni. Ogni evento di questo cartellone porta la firma di qualcuno: un'associazione, un gruppo di cittadini che ha proposto un'idea. Noi abbiamo semplicemente messo insieme i pezzi, creando un mosaico che racconta chi siamo».
«L'Ente Luglio Musicale Trapanese è orgoglioso di essere al fianco dell'Amministrazione in questo progetto» sottolinea il Consigliere delegato Pippo De Vincenzi. «La musica è il linguaggio che unisce le comunità, e in questo cartellone abbiamo voluto portarla ovunque: nei teatri e nelle chiese, nelle piazze del centro e nelle frazioni. Dal gospel ai valzer di Strauss, dalla musica sacra ai concerti itineranti, ogni nota racconta la nostra vocazione mediterranea all'incontro e alla condivisione».
Le Novene con zampogna e piffero attraversano in questi giorni le strade della città, entrando nelle scuole e nei centri sociali, risvegliando melodie che i nonni cantavano ai figli e i figli ai nipoti. Il 23 dicembre il ciclo si chiude con "Armonie di Natale": un corteo in costumi d'epoca partirà da Piazza Ex Mercato del Pesce per perdersi tra i vicoli, portando con sé l'eco di un tempo in cui il Natale si annunciava camminando. La festa di Santa Lucia ha già aperto la stagione venerdì scorso a Palazzo Cavarretta, dove la cuccia – grano e ricotta, dolcezza e memoria – ha riunito la città attorno al rito più antico dell'attesa.
Nei borghi la Natività prende corpo e voce. A Ummari, nel piccolo mondo di Borgo "Livio Bassi", la comunità torna per il secondo anno a dare vita al presepe vivente: non attori ma abitanti, non scenografia ma case vere, con il fumo dei camini e il freddo della sera. Le rappresentazioni sono previste il 20, 21, 27 e 28 dicembre, con replica il 5 gennaio. Per l'Epifania Villa Pepoli accoglie l'undicesima edizione del Presepe Medievale, tre giorni in cui il parco si popola di figure d'altri secoli, cortei, mestieri dimenticati. Le sedi delle Maestranze dei Misteri – gli stessi artigiani che ogni Venerdì Santo portano in processione i gruppi sacri della Passione – aprono le porte con il percorso "Dal Presepe ai Misteri", a ricordare che in questa città il sacro non si interrompe mai, passa da una stagione all'altra come un unico grande racconto.
Il Complesso Monumentale San Domenico diventa il cuore musicale della rassegna. Giovedì 19 dicembre l'Emmanuel DJob Gospel Quartet porta nella Sala Grande le voci calde del gospel, un Natale che viene da lontano e parla una lingua universale. Il 20 dicembre la 77ª Stagione del Luglio Musicale si chiude in festa con Francesco Parrino, pianista da oltre 200 milioni di visualizzazioni su YouTube: un concerto che mescola composizioni originali, brani natalizi, colonne sonore e successi pop rielaborati al pianoforte, con un momento speciale in cui sarà il pubblico a scegliere i brani che l'artista improvviserà dal vivo. Il 30 dicembre l'Orchestra dell'Ente Luglio Musicale Trapanese, diretta dal Maestro Mirco Reina, celebra il bicentenario della nascita di Johann Strauss figlio: per una sera Trapani danzerà sulle note dei valzer viennesi. Il 3 gennaio Roberta Prestigiacomo chiude il cartellone musicale con "Canzoni a Matita", concerto intimo e inedito.
La musica sacra risuona nelle chiese. La rassegna "Il canto di Natale nel mondo" attraversa i luoghi della fede cittadina: il Santuario Maria SS di Trapani, la Chiesa Madonna di Loreto dove il Magnificat di Vivaldi riempirà le navate, la Cattedrale San Lorenzo. Voci bianche, cori polifonici, il canto come preghiera che sale verso le volte affrescate.
Il 28 dicembre il Teatro Tonino Pardo ospita "La piccola fiammiferaia", spettacolo di danza ispirato alla fiaba di Andersen: una storia di freddo e di luce, di sogni che resistono al gelo, perfetta per questa stagione. Piazza Ex Mercato del Pesce, il vecchio mercato dove un tempo si vendeva il pescato dell'alba, diventa il luogo ideale per gli spettacoli di fuoco del gruppo Bazar: fiamme che danzano sulla pietra antica, giochi di luce che riscaldano le notti più lunghe. Il 23 dicembre Via Torrearse diventerà una galleria d'arte sotto le stelle, San Domenico accoglie "Riuso ad Arte", sfilata dedicata alla moda sostenibile. Alla Biblioteca Fardelliana la lettura scenica di "Orgoglio e Pregiudizio" porta Jane Austen tra gli scaffali carichi di storia.
La musica non resta chiusa nei teatri, esce e cammina. Il format "Venti di Natale" raggiunge le piazze delle frazioni – Fulgatore, Villa Rosina, Sant'Alberto, Xittà – perché la festa appartenga a tutti, anche a chi vive lontano dal centro. Il 27 dicembre gran finale in Piazza Municipio. Il 29 dicembre "Note di Natale" attraversa il centro storico: un concerto itinerante che accompagna chi passeggia nella parte antica della città.
Villa Margherita, il giardino dove i trapanesi passeggiano e ascoltano la musica lirica da sempre, sarà il villaggio natalizio. Mercatini artigianali, giostre per i bambini, e una pista di ghiaccio che porta un pezzo di nord in questa terra di sole.
A Piazza Ex Mercato del Pesce l'atmosfera natalizia conquista grandi e piccoli.
Dal 18 al 24 dicembre i Mercatini di Natale a cura della società Handball Erice accolgono famiglie e visitatori con la Casetta di Babbo Natale, tombolate, spettacoli di marionette e laboratori creativi. Il 20 dicembre tombolata per bambini, il 21 le marionette con "Caccia a Babbo Natale", il 22 la creazione dell'albero dei bambini, il 23 lo spettacolo delle mascotte.
La notte di San Silvestro Trapani saluta l'anno in piazza. Dalle 22:30 Piazza Municipio si riempie di musica con il "Dream Land 2000 Show": un viaggio nei successi di inizio millennio, ingresso libero, per ballare insieme fino a mezzanotte e oltre.
Poi le feste si chiudono come si sono aperte, con i bambini. Il 5 gennaio la Befana arriva alla Biblioteca Fardelliana con carbone dolce e caramelle. Il 6 gennaio cala il sipario a Villa Pepoli, ultima giornata del Presepe Medievale, ultimo giorno di questo tempo sospeso prima che la città riprenda il suo ritmo quotidiano.
Main sponsor della manifestazione Enel, ATM e Centromedia. Partner istituzionale la Biblioteca Fardelliana. Il programma completo è disponibile sui canali ufficiali del Comune. Gli eventi potrebbero subire variazioni per condizioni meteorologiche.
