È stata denominata “Ninja”, un’operazione condotta dalla Polizia a Mazara del Vallo con l’esecuzione di otto misure cautelari, in relazione a una presunta attività di spaccio di crack e cocaina in un’abitazione in Piazzale Europa.
I provvedimenti, emessi dal Tribunale di Marsala, sono stati eseguiti nel pomeriggio del 5 dicembre scorso, e oggi sono stati resi noti dalla Questura di Trapani con i dettagli dell’operazione.
Il personale del Commissariato di Mazara del Vallo ha eseguito, in particolare, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre mazaresi, mentre altri cinque sono stati sottoposti alle misure del divieto di dimora nel comune di Mazara del Vallo e dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Tutti e 8 sono indagati a vario titolo per il “reato continuato di detenzione e cessione illecita di sostanza stupefacente di tipo pesante”.
“L’esecuzione delle 8 misure cautelari – evidenziano gli investigatori – è il risultato di una complessa ed articolata attività di polizia giudiziaria portata avanti dalla Sezione Investigativa del Commissariato, finalizzata alla repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti, iniziata nel mese di ottobre del 2024 e terminata nei primi mesi del 2025. Dall’attento monitoraggio è stato chiaro fin da subito che presso l’abitazione di un soggetto mazarese in Piazzale Europa, ove tra l’altro quest’ultimo stava scontando una pena in regime di detenzione domiciliare, vi era un importante giro di spaccio di cocaina e crack”.
“In particolare, mediante un attento monitoraggio tramite videosorveglianza e una mirata attività tecnica, questa P.G. – continua la nota – ha accertato la presenza di una stabile e organizzata attività illecita di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno e nei pressi di tale abitazione, adibita a vera e propria “casa di spaccio”, capeggiata dal proprietario di casa e dal suo socio in affari e caratterizzata dall’attiva collaborazione dei propri familiari”.
“I numerosi mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, effettuati d’iniziativa dalla squadra investigativa, hanno appurato un continuo ed incessante via vai di soggetti che, a tutte le ore del giorno e della notte, si recavano presso la suddetta abitazione per acquistare dosi di sostanza stupefacente. La certosina attività di polizia giudiziaria è proseguita per circa tre mesi, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Marsala, ed ha conseguito importanti risultati investigativi; numerosi i soggetti sottoposti a controllo di polizia subito dopo essersi recati presso la casa di spaccio, sono stati trovati in possesso di cocaina e sono state documentate più di 1000 cessioni di sostanza stupefacente”.
“Dalla predetta attività d’indagine sono emersi in modo chiaro i diversi ruoli assunti da ciascuno degli odierni indagati, nonché i loro contributi di tipo materiale oltre che morale all’attività di spaccio esercitata a Piazzale Europa”.
“Le otto persone coinvolte a vario titolo nella fiorente attività di spaccio sono state deferite all’A.G. per il reato continuato di detenzione e cessione di sostanza stupefacente in concorso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala che, condividendo le conclusioni investigative del Commissariato, ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. misure cautelari personali in capo a tutti gli indagati e tre di loro sono finiti in carcere”.
“Questa operazione – si legge in conclusione – rappresenta un’ulteriore passo in avanti della Polizia di Stato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti”.