Si è spenta ieri notte, dopo una lunga malattia, Carmelina Adragna, 88 anni, sorella di mons. Antonino Adragna per 40 anni parroco della Cattedrale di Trapani con cui ha condiviso non solo la vita familiare ma l’impegno ecclesiale e sociale, al servizio dei giovani della comunità, degli immigrati e dei poveri, dei sacerdoti.
Per tutti “ zia Carmelina” è stata per la comunità parrocchiale della cattedrale ma anche per la comunità diocesana una presenza impegnata e una laica che ha vissuto tutta sua vita battesimale a servizio del Signore e della Chiesa e un modello di fede specialmente per tanti giovani che sono entrati in contatto con lei, scrive oggi nell’annunciare il suo passaggio alla pienezza della Vita eterna, don Alberto Genovese uno dei giovani della Cattedrale della fine degli anni 70 e oggi vicario generale della Diocesi.
La salma di Carmelina Adragna da oggi pomeriggio alle 16 sarà composta nella Chiesa del Collegio a Trapani dove alle ore 19 il fratello, mons. Antonino, presiederà la Santa Messa.
Domani alle ore 9.30 la salma sarà trasportata in Cattedrale dovealle ore 11.30 saranno celebrate le esequie che saranno celebrate da Alessandro Damiano, arcivescovo di Agrigento, anch’egli uno dei giovani cresciuto nella comunità di San Lorenzo.
Il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli si è fatto subito presente con mons. Adragna questa mattina da Fatima, in Portogallo, dove sta guidando un pellegrinaggio con alcuni preti che oggi si uniranno alla preghiera di suffragio “col cuore di tutta la Diocesi” ha scritto mons. Fragnelli, celebrando una messa nella Chiesa di Sant’Antonio.
Per il rispetto delle norme anticovid19, il vicario generale don Genovese ha invitato il clero e i fedeli a partecipare nei diversi momenti di preghiera e di condoglianze alla famiglia Adragna sia oggi sia domani mattina.
Domani l’ingresso in Cattedrale per i funerali sarà possibile fino al massimo dei posti consentito dalle norme sanitarie vigenti.