Animi molto accesi quelli a Palazzo Cavarretta dove, questa mattina, si è svolto un Consiglio Comunale Straordinario per discutere sulle alluvioni che hanno colpito il territorio trapanese nel mese di settembre.
Dopo alcune comunicazioni – tra cui la solidarietà e la vicinanza al popolo misilese e la nota dell’ormai ex consigliere Rocco Greco che ha presentato le sue dimissioni – si è dunque affrontato il tema tanto sentito da cittadini e, soprattutto, da commercianti.
Molti i trapanesi presenti dentro il Palazzo – che ha consentito l’accesso di sole sessanta persone – ma soprattutto fuori.
Presenti al Consiglio anche diverse associazioni – a prendere parola, fra tutti, il comitato NO AL SOTTOPASSO – che hanno presentato i tanti disagi e i propri malesseri a causa dell’alluvione. Ottimo, poi, il riscontro da parte di commercianti e trapanesi in generale.
Ha fatto discutere, invece, la scelta del Sindaco Giacomo Tranchida che, poco dopo le 11, ha deciso di recarsi nuovamente a Salinagrande per aiutare il popolo misilese che, a distanza di giorni, sta ancora duramente combattendo i danni dell'inondazione del torrente Verderame.
Alla sua uscita, scortato dai poliziotti, il Primo Cittadino è stato circondato da alcuni trapanesi che hanno chiesto maggiori chiarimenti e spiegazioni. Tanti, poi, i commenti di delusione nei suoi confronti per la scelta di non presiedere più al Consiglio.
La seduta, però, è stata posticipata alle ore 18.30, sempre nella giornata di oggi.