“Comportamenti e affermazioni del Sindaco Francesco La Sala” sono alla base di una richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio comunale di San Vito Lo Capo, finalizzata alle dimissioni del primo cittadino. È stata presentata ieri dal gruppo consiliare di minoranza “Protagonisti insieme”, formato da Francesco Valenza, Elisabetta Cracolici, Paola La Sala e Giuseppe Catanese.
La richiesta di convocazione, avanzata al presidente del Consiglio comunale e, per conoscenza, al segretario comunale e allo stesso sindaco, prevede un unico punto all'ordine del giorno: “Analisi e valutazione dei comportamenti e delle affermazioni del Sindaco La Sala Francesco e conseguente richiesta di dimissioni dall'incarico di Sindaco del Comune di San Vito Lo Capo”.
“Premesso che il Sindaco è tenuto a rappresentare con dignità e decoro tutti i cittadini del Comune di San Vito Lo Capo, – si legge nella richiesta – l’attuale Sindaco in più occasioni ha utilizzato un linguaggio inappropriato a rappresentare i sentimenti dei propri cittadini arrivando ad appellare, in occasione di una intervista diramata dai social e dalle tv locali, il Giudice Giovanni Falcone “Questo Falcone”; l’attuale Sindaco – continua il documento – consente che un componente della sua maggioranza, in particolare la consigliera Parrinello, possa permettersi di affermare in un post del Luglio 2024 che “l’ignoranza che regna sovrana in questo paese, fa parlare inutilmente troppi asini” senza prendere le distanze da tali gravi affermazioni”.
Inoltre, secondo i quattro consiglieri di opposizione, “risulta intollerabile per i sanvitesi leggere che il Sindaco ritiene che “San Vito è la capitale mondiale di gente che fa passare u pitittu” (l'appetito, ndr).
Pertanto, “i sottoscritti Consiglieri comunali, interpretando il senso di sdegno ingenerato nella comunità da tali comportamenti e affermazioni, fortemente lesivi della dignità dei cittadini e dell’istituzione che il Sindaco è chiamato a rappresentare, chiedono la convocazione del Consiglio comunale”.