Luglio musicale, il Gran Galà dell’Opera lirica a Tunisi

Redazione Prima Pagina Trapani
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19 Agosto 2019 10:12
Luglio musicale, il Gran Galà dell’Opera lirica a Tunisi

Produrre arte sul territorio ed esportarla oltre i confini nostrani, in una dimensione se vogliamo euro-mediterranea. È questo uno degli obiettivi che, con il Gran Galà dell’Opera lirica italiana che si terrà il 23 agosto alle 22 al Teatro di Cartagine in Tunisia, il Luglio musicale trapanese intende perseguire, anche al fine di aumentare la capacità di produrre arte e rafforzare la propria natura di teatro di Tradizione. Un viaggio, quello che sarà celebrato in terra tunisina, tra i capolavori del melodramma italiano con le sinfonie, le arie e i cori che hanno fatto la storia dell’opera lirica.

Dal Nabucco al Trovatore, dal Barbiere di Siviglia, a Cavalleria Rusticana, Carmen, La Traviata e Rigoletto, per celebrare la lirica e per dimostrare che ci sono le capacità di affrontare progetti di più ampio respiro. Musiche di Bizet, Verdi, Puccini, Leoncavallo, Mascagni, Bellini, Rossini. Sul palcoscenico quattro solisti di caratura internazionale: Francesca Sassu, Sergio Vitale, Angelo Villari, Valeria Tornatore, accompagnati dall’orchestra e dal coro dell’Ente luglio musicale trapanese e la bacchetta del maestro Andrea Certa, e la direzione del coro affidata al maestro Fabio Modica.

L'evento è inserito nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera «Medithéâtres - La grande musica dentro gli antichi teatri mediterranei», che mira alla creazione di un polo d'eccellenza in ambito mediterraneo per la musica lirica e sinfonica. Un progetto di cui l'Ente luglio musicale è capofila, in partnership con il Distretto turistico della Sicilia occidentale, gli Amici della Musica di Trapani, per la parte italiana e il teatro dell’Opera di Tunisi, l’orchestra dell'Opera di Tunisi e l'Amvppc - Agenzia per lo sviluppo del patrimonio e la promozione culturale, facente capo al ministero degli Affari Culturali della Tunisia.

Il progetto vede tra i partner istituzionali il ministero italiano dei Beni e delle Attività culturali, l’ambasciata d’Italia e l’Istituto italiano di cultura a Tunisi, che sono stati promotori della rassegna «La Settimana dell'Opera Italiana in Tunisia», inaugurata lo scorso anno con la co-produzione italo-tunisina dell'opera lirica Aida, di Giuseppe Verdi. Anche il Gran Galà dell'Opera lirica italiana si inquadra all'interno della stessa rassegna. Vito Campo

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