Con otto decreti di ammonimento emessi nell’ultimo mese, il Questore di Trapani, Felice Peritore, ha diffidato altrettanti uomini “ad avere un comportamento conforme a legge e ad astenersi dal compiere ulteriori atti persecutori ai danni delle vittime o di terzi ad esse in qualche modo legati, a pena di più gravi conseguenze”.
“Sei provvedimenti di ammonimento – è spiegato in un comunicato della Questura – sono stati emessi nei confronti di soggetti, tutti residenti in comuni della provincia di Trapani, per atti persecutori commessi ai danni delle mogli dalle quali non erano riusciti ad accettare la separazione. Un settimo ammonimento è stato emesso per condotte di violenza domestica poste in essere da un trapanese nei confronti della convivente, consistite in comportamenti offensivi, minacciosi e violenti posti in essere anche in presenza dei figli minorenni”.
“L’ultimo ammonimento pochi giorni fa – continua la nota – nei confronti di un trentanovenne che continuava a molestare l’ex fidanzata, anche sul luogo di lavoro, coinvolgendo anche gli stessi colleghi della donna”. L’uomo avrebbe “inscenato scatti di gelosia, con ripetuti appostamenti sotto l’abitazione e l’invio di numerosi messaggi e telefonate anche in orario notturno, minacciando la ex anche verbalmente. La donna, ancora spaventata ed impaurita, si è confidata con gli operatori della Polizia di Stato rivelando loro il comportamento aggressivo e violento dell’uomo nei suoi confronti. La rapida istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine è culminata con l’adozione, da parte del Questore, di un ammonimento per condotte persecutorie”.
“Tutte le vittime, dopo periodi più o meno lunghi in cui hanno subito vessazioni, sono riuscite a trovare il coraggio di ribellarsi e di rivolgersi alle Forze dell’Ordine raccontando la loro situazione. – è evidenziato dalla Questura – Sempre più donne si rivolgono con fiducia alla Polizia di Stato ed in alcune occasioni i provvedimenti sono stati emessi anche d’iniziativa senza la collaborazione delle vittime. Nei loro riguardi rimane alta l’attenzione da parte dell’intera rete di protezione e da parte della Polizia di Stato per fornire ogni necessaria assistenza”.