Il Biodistretto Terre degli Elimi ha ottenuto un finanziamento di € 399.645 grazie all’Avviso del Ministero delle Politiche Agricole per il sostegno ai Distretti biologici. Il progetto approvato è finalizzato a favorire la produzione agricola a ridotto impatto ambientale, promuovendo la filiera biologica e la sostenibilità. Attraverso questo finanziamento, il Biodistretto potenzierà le sue attività nei prossimi due anni, concentrandosi su: Informazione sul biologico per i cittadini, sensibilizzandoli sui benefici ambientali e nutrizionali; Formazione ai produttori per l’applicazione del Regolamento UE 848/2018, facilitando la transizione all’agricoltura biologica; Consulenza alle aziende agricole, fornendo supporto per innovazione, marketing, certificazione e gestione sostenibile delle risorse; Promozione e comunicazione, con l’organizzazione di eventi, fiere, incontri B2B e iniziative come il Walk Around Tasting.
Il Biodistretto Terre degli Elimi è un'associazione composta da una ampia rete di 82 aziende agricole aderenti, agronomi, esperti di marketing, e 16 Comuni della Provincia di Trapani. Tra i membri figurano aziende di trasformazione dell’uva, dell’olivo, del food, cantine sociali, oleifici, e-commerce, associazioni di produttori e un consorzio cerealicolo - viticolo. Fanno parte anche associazioni del settore turistico, artigianale e della ricerca. Inoltre, il Biodistretto fa parte del Distretto delle filiere e dei territori di Sicilia in rete, CIBO in Sicilia, che conta 1.600 aziende e include diverse filiere agricole, ittiche e altri biodistretti siciliani. Impegnato nella tutela dell’ecosistema e nella valorizzazione del territorio, il Biodistretto promuove biodiversità, sviluppo economico sostenibile e innovazione nel settore agroalimentare.
I principali prodotti primari del Biodistretto Terre degli Elimi sono: uva, grani antichi siciliani, legumi, ortaggi, olive, frutta, agrumi, ficodindia, melone, aglio. Mentre tra i prodotti trasformati abbiamo: Vini biologici, farina di cereali, pasta, farina di ceci, farina di piselli, di fagioli, di lenticchie, di fave, biscotti di grani antichi, trasformati vari, olio EVO. "Grazie a questa nuova opportunità, il Biodistretto, dopo il suo riconoscimento - primo in Sicilia e inserito nell’elenco nazionale del Ministero dell’agricoltura - avvenuto il 29 aprile del 2024, rafforza il suo ruolo come un nuovo punto di riferimento per l’agricoltura biologica in Sicilia occidentale - dichiarano il Sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi e il dott.
Filippo Salerno, rispettivamente Presidente e Vice Presidente del Biodistretto - favorendo la crescita economica e la sostenibilità ambientale. Qui, in questa parte della Sicilia - continuano - la superficie coltivata in BIO ha superato il 30 %, raggiungendo molto tempo prima gli obiettivi fissati dalla TRANSIZIONE ECOLOGICA e del FARM to FORK. L'approvazione di questo progetto sara un'ulteriore opportunità per promuovere i nostri prodotti bio e per valorizzare un intero territorio". Per maggiori informazioni, visi