“Anche se la fase acuta dell’emergenza è passata, dobbiamo prevenire affinché queste situazioni non si verifichino ancora. L’attuale contributo di 17 litri d'acqua/secondo in favore dei Comuni limitrofi è un limite alla regolare distribuzione in città e qualsiasi problema tecnico, come già successo, potrebbe causare gravi disagi per noi trapanesi”. Lo scrive il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, in una nota urgente inviata alla Protezione civile regionale; sollecita “sostegno e azioni concrete per garantire l’acqua potabile in città”.
“Per questo – spiega – ho chiesto: due pickup con conduttura idonea per garantire il servizio nelle abitazioni del centro storico e di Trapani Nuova con serbatoi che si trovano al terzo, quarto, quinto piano; almeno due autobotti medie e due grandi per le grandi utenze (scuole, servizi pubblici, sanitari, ecc.); una autobotte per la stazione di rilancio in zona Piazzale Ilio”.
“Sono convinto che con la collaborazione di tutti possiamo superare questa emergenza – continua il primo cittadino – e garantire l'acqua potabile per tutti i cittadini/anche ai comuni viciniori”.
Nella pagina social del Comune di Trapani viene precisata la prossima turnazione dell’approvvigionamento idrico. Domani, 2 dicembre, la distribuzione di acqua è prevista a Trapani Nuova, mercoledì 3 dicembre nel centro storico.
Si ricorda infine che “per prenotare autobotti in caso di criticità per utenze domestiche e non domestiche”, bisogna “contattare il numero 320/4311674” o “scrivere una mail a acquedotto@comune.trapani.it.