«Una figuraccia istituzionale, l’ennesima. E a pagare, ancora una volta, sono i territori e i cittadini». Così la deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Cristina Ciminnisi, commenta la revoca della procedura per l'affidamento dei collegamenti marittimi tra Capo d'Orlando e le Isole Eolie, disposta dal dirigente generale del Dipartimento regionale Infrastrutture e Mobilità in seguito ai rilievi dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti.
Una decisione che secondo Ciminnisi era ampiamente prevedibile: «Nell’interrogazione presentata nei giorni scorsi avevamo denunciato puntualmente gravi criticità: mancavano gli atti programmatori, mancavano le basi giuridiche, mancava tutto. Ora arriva la revoca ufficiale. Un esito scritto sin dall’inizio, vista l’impostazione pasticciata della procedura».
«Non è solo una questione di trasporti – continua il capogruppo Antonio De Luca – è una questione di metodo. Un'amministrazione pubblica seria programma, ascolta i territori, struttura le gare nel rispetto della legalità e del mercato. Si è alimentata un’illusione, si è sprecato tempo prezioso per Capo d’Orlando, per i Nebrodi e per le Eolie. A questo punto Schifani chieda scusa pubblicamente ai cittadini e agli operatori del settore e chiarisca se intende rilanciare seriamente questa rotta oppure se si è trattato solo dell’ennesima operazione di propaganda».
Comunicato stampa