L’affluenza rilevata alle 19 per le elezioni europee, in corso oggi in Italia, è stimata intorno al 55,32 per cento, un dato in diminuzione rispetto a quello del 2014, quando alle 23 aveva votato il 58,2 4 per cento degli aventi diritto. L’Italia dunque va contro la tendenza dei vari stati membri dell’Ue in cui i cittadini europei sono andati in massa alle urne facendo registrare l’affluenza al voto più alta negli ultimi venti anni. La regione, l’unica, in cui si è avuta la più alta affluenza è il Trentino Aldo Adige dove ha votato il 59,97 degli elettori con oltre sette punti percentuali rispetto alla scorsa tornata politica quando registrò una affluenza del 52,29.
In tutte le restanti regioni d’Italia, invece, l’affluenza è scesa. Non fa eccezione la Sicilia dove dal 43,39 per cento del 2014 si è passati quest’anno al 37,89. Nell’intera provincia si è registrato un afflusso del 36,71, un dato parecchio inferiore al precedente pari al 48,26 per cento. Alle ore 23, a Salemi si è recato alle urne il 41,27 per cento dei votanti, un drastico calo rispetto al 2014 quando votò il 72,65 per cento degli elettori. A Vita ha votato il 36,16 per cento degli elettori (39,83 nel 2014), a Gibellina il 37,26 (contro il 41,70 per cento del 2014).
A Calatafimi Segesta ha votato il 32,74 per cento (contro i 66,37 votanti della precedente tornata elettorale europea), ad Alcamo il 45,01 per cento (46,61 nel 2014). Crolla il dato di affluenza anche a Mazara del Vallo con il 36,22 per cento contro il 75,50 di 4 anni fa. A Trapani a votare è stato il 29,30 per cento degli elettori (contro i 36,13 del 2014). Non ancora pervenuto il dato di Marsala. Ad Erice si è recato alle urne il 30,80 per cento dei votanti (la volta precedente aveva votato il 37,81 per cento degli aventi diritto) mentre a Paceco il 32,64 per cento contro il 37,91 del 2014.
A Buseto Palizzolo ha votato il 32,98 per cento degli elettori (precedentemente il 31,55 per cento). A Campobello di Mazara coloro che hanno espresso il voto sono stati il 34,17 (contro il 34,35 per cento del 2014), a Castellammare del Golfo gli elettori che si sono espressi sono stato in totale il 34,66 per cento in leggero rialzo rispetto al 2014 in cui andò alle urne il 34,32 per cento dei cittadini. A San Vito lo Capo ha votato il 25,18 per cento degli elettori, una affluenza minore rispetto al 2014 quando si espresse il 30,24 degli aventi diritto.
A Partanna ha votato il 37,58 per cento degli elettori, un dato inferiore al 2014 quando si recò alle urne il 41,56 per cento degli elettori. A Poggioreale il 35,61 per cento (contro il 42,88 del 2014), a Salaparuta il 36,30 in netto calo rispetto al 2014 quando alle 19 aveva votato il 65,44 degli aventi diritto. In crescita il dato di Santa Ninfa con il 39,55 per cento contro i 43,45 per cento degli elettori del 2014. Scende ma di poco il dato di Castelvetrano con il 39,16 per cento contro il 42,04 nel 2014, sale a Custonaci con il 32,39 rispetto alla scorsa tornata elettorale quando alle 19 si recò alle urne il 35,39 per cento degli elettori.
In discesa anche il dato di Favignana con il 24,36 per cento rispetto al 30,88 del 2014). Unico comune in cui si è registrata una vera crescita, seppur di 1 punto percentuale è Pantelleria con il 31,15 per cento contro il 30,85 per cento nel 2014.
