Dal Comune di Erice viene comunicata la conclusione dell’iter autorizzativo per il nuovo cimitero in contrada Specchia, nella frazione di Napola: “un’opera strategica che segna un passo avanti per il futuro dei servizi pubblici a Erice”.
“Con l’adozione del decreto regionale conseguente alla conclusione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), e dopo un lunghissimo e articolato percorso amministrativo, si chiude ufficialmente l’iter autorizzativo che consente la realizzazione del nuovo cimitero comunale in contrada Specchia. Si tratta di un passaggio fondamentale che pone le condizioni favorevoli e definitive per l’avvio di un’opera pubblica di rilevanza storica per il territorio ericino”.
“La genesi di questa importante opera – si ricorda – risale al 2007, anno in cui il Comune di Erice stipulò un contratto di costruzione e gestione in regime di project financing con un soggetto privato concessionario. Un’iniziativa strategica, nata dalla necessità di dotare il territorio di un’infrastruttura moderna, adeguata agli standard contemporanei, e capace di rispondere a una domanda crescente, in una logica di pianificazione a lungo termine”.
“Il nuovo cimitero – viene anticipato – sorgerà su un’area ampia e ben strutturata, con spazi pensati per garantire decoro, accessibilità e funzionalità. È previsto un ampio parcheggio a servizio dell’utenza e dimensionato alle esigenze della comunità, e una progettazione rispettosa dell’ambiente e del contesto paesaggistico, elementi centrali nel buon esito della procedura VAS”.
“Con la chiusura dell’iter autorizzativo e il recepimento del decreto regionale, si apre ora la fase operativa. – afferma la sindaca, Daniela Toscano – Siamo di fronte a una delle opere pubbliche più importanti della storia di questo territorio e certamente una delle più attese dalla cittadinanza. Se oggi possiamo finalmente parlare del nuovo cimitero non più come una possibilità, ma come una certezza, lo dobbiamo all’ostinazione e alla determinazione con cui, negli ultimi due anni, la nostra Amministrazione ha voluto imprimere una svolta decisiva a un percorso che rischiava di restare incompiuto.
Si tratta di un servizio essenziale, un’infrastruttura moderna, rispettosa e pensata per il futuro. Il mio ringraziamento va ai nostri uffici tecnici comunali, in particolare all’ingegnera Azzurra Tranchida, responsabile del settore urbanistica, per il lavoro rigoroso e costante, all’ingegnere Gino Pitò, consulente del sindaco, per il supporto tecnico-strategico offerto, e all’ingegnere Orazio Amenta che, da funzionario del nostro Comune, ha dato un forte impulso all’iter. Hanno entrambi svolto un ruolo essenziale per arrivare a questo risultato”.
“Questo non è solo un nuovo cimitero, – dice Antonio Giuseppe Agliastro, assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici – ma un’infrastruttura pensata per garantire servizi adeguati e dignitosi per i prossimi decenni. Abbiamo voluto che fosse concepito come un luogo non solo funzionale, ma anche accogliente, rispettoso della memoria e della spiritualità. È il risultato di una visione urbanistica che guarda al futuro, integrando pianificazione e qualità architettonica. Con questo progetto dimostriamo che è possibile coniugare rispetto del territorio e risposta alle esigenze reali della cittadinanza”.