In data odierna, la Capitaneria di Porto di Trapani e l’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala hanno aderito alla Giornata Mondiale per la Prevenzione dell’Annegamento.
Presso lo stabilimento balneare dell’Aeronautica Militare - Distaccamento Straordinario del 37°Stormo di Birgi, è stata articolata un’esercitazione che ha visto l’impegno degli addetti al salvamento nel portare al termine operazioni di salvataggio bagnanti con diverse tecniche.
Al contempo, il personale impiegato nell’”Operazione Mare e Laghi Sicuri 2025” informava i fruitori di quel tratto di spiaggia circa il servizio estivo, operato su tutto il territorio nazionale, a tutela della sicurezza dei bagnanti.
L’esercitazione ha visto il coinvolgimento attivo di personale in forza al Servizio Sanitario dello Stormo AM, che coadiuvava i bagnini durante tutte le procedure di primo intervento attuate.
A far da cornice per l’intera esercitazione sono intervenuti due
assetti navali in forza al Compartimento marittimo di Trapani
ovvero la MV CP 330 e il battello GC 260In data odierna, la Capitaneria di Porto di Trapani e l’Ufficio
Circondariale Marittimo di Marsala hanno aderito alla Giornata
Mondiale per la Prevenzione dell’Annegamento.
Presso lo stabilimento balneare dell’Aeronautica Militare -
Distaccamento Straordinario del 37°Stormo di Birgi, è stata
articolata un’esercitazione che ha visto l’impegno degli addetti al
salvamento nel portare al termine operazioni di salvataggio
bagnanti con diverse tecniche.
Al contempo, il personale impiegato nell’”Operazione Mare e
Laghi Sicuri 2025” informava i fruitori di quel tratto di spiaggia
circa il servizio estivo, operato su tutto il territorio nazionale, a
tutela della sicurezza dei bagnanti.
L’esercitazione ha visto il coinvolgimento attivo di personale in
forza al Servizio Sanitario dello Stormo AM, che coadiuvava i
bagnini durante tutte le procedure di primo intervento attuate.
A far da cornice per l’intera esercitazione sono intervenuti due
assetti navali in forza al Compartimento marittimo di Trapani
ovvero la MV CP 330 e il battello GC 260