Torna anche per l’estate 2025 l’attesa rassegna “Un Borgo di Libri ed Autori – Letture sotto le Stelle”, giunta alla sua settima edizione. Un evento ormai divenuto tappa obbligata per appassionati lettori, turisti e amanti della cultura, che si svolgerà come da tradizione nella suggestiva cornice delle Grotte Mangiapane di Custonaci, uno dei luoghi più affascinanti della Sicilia occidentale.
Organizzata dal Centro Studi Dino Grammatico, con la cura scientifica di Valentina Pipitone, la manifestazione, che aderisce alla rete dei festival della provincia di Trapani, si svolgerà in quattro serate – tutte alle ore 21.30 – tra la fine di luglio e il mese di agosto, ospitando autrici affermate del panorama letterario contemporaneo.
Si comincia giovedì 31 luglio con Annamaria Zizza e il suo libro “La dolciera siciliana”, una narrazione che intreccia dolcezze, tradizioni e identità. Il 7 agosto sarà la volta di Anna Mallamo, che presenterà “Col buio me la vedo io”. Si prosegue poi il 21 agosto con Veronica Galletta che presenta “Malotempo”. A chiudere la rassegna, il 28 agosto, sarà Rosita Manuguerra con “Malanima”. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero.
La rassegna si conferma, così, non solo come un evento letterario di qualità, ma anche come un vero e proprio progetto di valorizzazione culturale e turistica. Fin dalla sua prima edizione nel 2019, infatti, “Un Borgo di Libri ed Autori” ha voluto porre al centro il libro come catalizzatore di un dialogo più ampio tra cultura, paesaggio e sviluppo del territorio. Le Grotte Mangiapane, oggi sotto la competenza del Parco Archeologico di Segesta, non sono solo un luogo di grande fascino naturalistico e storico, ma diventano per l’occasione un palcoscenico naturale, capace di incantare spettatori e autori.
La rassegna ha ottenuto negli anni il patrocinio dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e del Centro per il Libro e la Lettura (Mic), confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più rilevanti della provincia di Trapani. Inserita nella rete dei festival letterari del territorio, ha ospitato negli anni diversi scrittori, come Stefania Auci, Pietrangelo Buttafuoco, Costanza Di Quattro, Simona Lo Iacono, Alberto Samonà, Aurora Tamigio, Salvo Toscano e molti altri, contribuendo a fare della cultura e della lettura un motore reale di attrazione turistica.
Anche quest’anno, dunque, la letteratura incontra il paesaggio in questo ciclo di appuntamenti serali che promettono emozioni, riflessioni e bellezza.
Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo csdinogrammatico.it.
Questi i volumi che saranno presentati
La dolciera siciliana
La dolciera siciliana, ultimo romanzo di Annamaria Zizza, ambientato nel Settecento, apre la VII edizione della rassegna letteraria «Un Borgo di Libri ed Autori-Letture sotto le stelle». Già candidato al Premio Strega 2025, il libro si è aggiudicato il primo posto al Premio Ignazio Buttitta. La protagonista del romanzo è la giovane Maria che, orfana, nel fuggire dal Reclusorio in cui si trovava, subisce uno stupro. Maria verrà accolta da Tommaso Campailla, intellettuale e medico, nella sua dimora a Modica.
L’uomo, comprendendone l’intelligenza e la volontà di apprendere, decide di istruirla e accoglierla come criata, ossia domestica. Maria, oltre ad avere un brillante intelletto, svilupperà delle ottime doti culinarie. La sua vita si rovescerà nuovamente alla morte del suo benefattore. Spostatasi a Catania, troverà lavoro come dolciera presso il principe di Valguarnera nel cui palazzo incontrerà un giovane grazie al quale il libro ci farà scoprire la Milano dell’epoca e la cui vita si intreccerà con quella di Maria.
Col buio me la vedo io
Ambientato in una Reggio Calabria degli anni Ottanta che guarda costantemente al mare e allo Stretto che la separa dall’isola di Sicilia, il romanzo Col buio me la vedo io, di Anna Mallamo, si è aggiudicato il Premio Mondello 2025. Si tratta di una storia che porta alla luce verità scomode e segreti di famiglia. Costellato da personaggi diversi e variegati, il romanzo ha come protagonista due giovani: Lucia Carbone, giovane ragazza dalla vita apparentemente limpida che si trasforma in carceriera in un mondo “suo” separato da quello reale, e Rosario Cristallo, sua preda, con l’unica colpa di essere figlio di un boss.
Lucia e Rosario sono uniti da un vecchio mistero. A fare da contorno è la realtà della ‘ndrangheta che infiamma la città e la violenza che si respira ogni giorno anche tra le giovani generazioni. Il “buio” caratterizza l’intera storia impregnando ogni pagina del romanzo che viene al contempo riempito dal colore dei gerani e delle rose insieme a quello del mare.
Malotempo
Malotempo, di Veronica Galletta, si è aggiudicato il Premio Lugnano Giorgio Patrizi. Il testo narra la storia di Paolo Rasura, ormai stabilitosi a Palermo con la sua famiglia, che fa ritorno al suo paese d’origine, Santafarra, in occasione dei funerali del suo vecchio amico e maestro Filippu. Tornato nella sua casa d'infanzia, Paolo sperimenta un forte senso di estraneità non riuscendo a intrattenere un rapporto autentico coi suoi fratelli né con sua madre. Allo stesso tempo emerge in lui un forte senso di colpa nei confronti di quel vecchio amico che non ha più visto ma che ha irrimediabilmente segnato la sua intera vita. Soffocato dal pensiero della sua famiglia a Palermo e dall’atmosfera cupa di una Santafarra in cui assiste a speculazioni edilizie e traffici di vario tipo, Paolino riuscirà a svelare vecchi misteri e a ritrovare la sua strada.
Malanima
Romanzo d’esordio della scrittrice Rosita Manuguerra,Malanima è stato selezionato dalla giuria del Premio Fiesole Narrativa Under 40 edizione 2025. Si tratta di un testo che ci fa assaporare la realtà di un’isola, quella di Favignana, in tutte le sue sfaccettature. Caratterizzato da personaggi che vivono l’isola a modo proprio, chi in maniera totalizzante e chi sembra piuttosto subire l’isolamento a cui la realtà isolana irrimediabilmente destina, il testo ha come protagoniste le giovani Mia e Marina legate a doppio filo dalla loro nuova amicizia che si innesta su quella antica che aveva intrecciato le vite delle loro madri.
Intorno a loro gravitano personaggi secondari che giocano un ruolo chiave nell’economia del romanzo come zia Nietta e la famiglia Amato. Tra le pagine del libro scopriamo le storie degli amici di Mia, tra i quali spicca la figura di Aldo, amici che, insieme a lei, attraversano le delicate fasi di un’adolescenza che ne determina cambiamenti ed evoluzioni. I colori e i profumi dell’isola fanno da contorno a un testo capace di restituire il profondo sentimento che lega l’autrice alla sua terra.