Ancora una medaglia d’oro, la sesta in altrettante competizioni nazionali e internazionali degli ultimi tre anni, è stata vinta dal Vermentino “Guerra e Pace”, prodotto dall'enologo Vito Oddo con la propria azienda, l’unica cantina urbana a Trapani.Il nuovo premio è stato assegnato al “Concorso nazionale Vermentino 2025”, tenuto dal 2 al 5 maggio scorsi nel Palazzo Ducale di Massa, in Toscana.La sesta medaglia d’oro, conferita al vermentino trapanese dell’annata 2023, si aggiunge a quelle già assegnate al “Guerra e Pace”: due consecutive al Campionato Italiano di Diano Castello (edizioni 2023 e 2024), due consecutive al Concorso “Vino way” di Bari, e una, la più prestigiosa, al Campionato Mondiale Vermentino (Cagliari 2024).«Il nostro “Guerra e Pace” è stato giudicato tra i migliori campioni partecipanti a questa quarta edizione del concorso nazionale di Vermentino, ricevendo infine la medaglia d’oro» afferma soddisfatto Vito Oddo (nella foto intento a decantare uno dei suoi vini), enologo che ha creduto e investito nel Vermentino in terra trapanese fondando una decina di anni fa una propria azienda vinicola nel centro abitato di Trapani.In questa occasione, Vito Oddo sente addosso anche un secondo riconoscimento: «In questo concorso nazionale di Vermentino, – dice – ho un doppio motivo di orgoglio, perché nel medagliere è entrato anche un altro Vermentino, prodotto dall'azienda “Fattoria Spezia”, che seguo come consulente.
Insomma, ho realizzato la mia prima doppietta».