Sotto i riflettori, nel posticipo della 19^ giornata del Campionato di Serie C - Girone, Siracusa e Trapani, questa sera, con inizio alle ore 20.30, giocano l’ultimo derby siciliano del girone di andata e cercheranno di regalarsi, e regalare ai propri tifosi, serene festività natalizie.
Ultima di andata ma anche ultima partita dell'anno, al “Nicola De Simone”, che ancora una volta non vedrà la presenza di tifosi trapanesi, visto il divieto imposto dal Prefetto di Siracusa, per “motivi di ordine e sicurezza pubblica”.
Un derby da sempre molto sentito che, curiosamente, il calendario ha lasciato per ultimo, tra due squadre (e due società) che stanno attraversando un periodo molto simile.
Entrambe hanno avuto infatti delle difficoltà più o meno palesate, a livello economico, il Trapani è partito ad handicap ed è tutt'ora sotto deferimento, il Siracusa sarebbe in predicato di riceverlo, ma i due rispettivi presidenti, Alessandro Ricci e Valerio Antonini, peraltro molto amici, in settimana hanno tenuto a precisare, a suon di comunicati ufficiali, che gli impegni e le scadenze federali sono stati rispettati.
A questa partita i padroni di casa arrivano senza vittorie da 4 turni, nei quali hanno comunque ottenuto tre pareggi, l’ultimo dei quali a Cava dè Tirreni, che hanno mosso la classifica e che sono stati molto utili nella lotta per non retrocedere. Anche se l’ultima vittoria risale a metà novembre, in trasferta a Picerno, la squadra si è ripresa da un inizio complicato e adesso è in piena lotta per la salvezza, obiettivo dichiarato di inizio stagione.
Non vince invece dal 22 novembre, in casa contro il Foggia, il Trapani di mister Aronica, che nelle ultime tre gare ha centrato altrettanti pareggi contro Monopoli, Salernitana e Cosenza e sempre con il risultato di 1-1. In classifica i granata sono ai margini della zona playoff e sicuramente una vittoria sarebbe il modo migliore per chiudere questa prima parte di stagione in attesa di capire cosa accadrà con il mese di gennaio.
“Ci apprestiamo a giocare un derby importante e sentito – dice mister Aronica (nella foto FC Trapani Calcio 1905) - Un derby di grande rivalità calcistica. Ci siamo preparati benissimo perché l’obiettivo nostro è quello di chiudere nel migliore dei modi il 2025 e il girone d’andata, caratterizzato da vicende extracalcistiche. La squadra, però, ha mantenuto fermo l’obiettivo, con l’idea di isolarsi e continuare a lavorare. Ho chiesto concentrazione e abnegazione ai ragazzi. L’ultima partita con le valigie in mano è sempre distrattiva”.
Riguardo alla situazione dell’infermeria Aronica ha spiegato: “Rientrano tutti e ringrazio lo staff sanitario per il lavoro fatto. Fischnaller e Di Noia sono convocati e saranno della partita. Restano infortunati Negro, Stramaccioni e Benedetti. Ciuferri verrà convocato, ma non so che possibilità di utilizzo abbia. Chi va in campo deve vincere. Questo deve essere lo spirito. Chi merita partirà titolare”.
Sugli avversari il tecnico granata si è espresso così: “Il Siracusa si è ripreso dalla partenza. Ritengo che sia un buon gruppo con buone individualità. Ci aspetta una partita difficile. Nei derby i pronostici vengono azzerate. Una partita da prendere con attenzione. Bisogna entrare in campo cattivi e decisi”.
A dirigere la gara il signor Giuseppe Rispoli di Locri, assistito dai signori Massimiliano Starnini di Viterbo e Gianmarco Macripo’ di Siena. Quarto ufficiale Fabrizio Ramondino di Palermo, mentre Manfredi Scribani di Agrigento sarà, invece, l’Operatore Football Video Support (FVS).
