Sindaco e assessori di Paceco hanno deliberato nei giorni scorsi l'adeguamento delle proprie indennità mensili, ma - a quanto pare - non ne hanno parlato durante le riunioni di maggioranza, generando qualche dissapore in almeno un paio di consiglieri della coalizione. Questo avrebbe determinato, nell'ultima seduta di Consiglio comunale, la mancata approvazione, da parte degli stessi consiglieri "offesi", di una variazione di bilancio propedeutica all'accensione di un mutuo per la rigenerazione urbana di contrada Sciarotta. Venuti meno i numeri, l’amministrazione ha dovuto cercare e ha trovato voti favorevoli in seno alla minoranza.
Una frangia dell’opposizione ha espresso quindi accese critiche, sia per l’aumento delle indennità (anche se si tratta di adeguamento), sia per l’appoggio all'amministrazione da parte di consiglieri di minoranza che ha consentito l’approvazione della variazione di bilancio.
In questa situazione è intervenuta oggi la segreteria della sezione PD di Paceco, per una difesa d’ufficio della Giunta. Secondo il Partito Democratico locale, l’amministrazione comunale ha legittimamente adeguato le proprie indennità, ma non avrebbe comunicato questa decisione nelle riunioni di maggioranza, determinando così i malumori interni.
“Alla luce della situazione venutasi a creare paradossalmente in queste ultime ore in ambienti vicini alla maggioranza che amministra il Comune di Paceco, il PD tiene a sottolineare quanto segue – si legge nella nota diffusa oggi dalla segreteria del PD pacecoto – : esprimiamo massima vicinanza al Sindaco Grammatico ed alla sua Giunta e ci rallegriamo per i risultati conseguiti, frutto di un lavoro preciso, puntuale e di grande responsabilità; diamo atto alla minoranza di essersi dimostrata responsabile anteponendo gli interessi dell'intera comunità alle possibili speculazioni politiche; invitiamo tutte le forze, che a qualsiasi titolo sono vicine a questa esperienza Amministrativa, ad un maggior senso di responsabilità. La vicinanza all'esecutivo è in questo momento determinante nel conseguire il massimo dei risultati possibili per la nostra Comunità”.
“Anche nel merito delle questioni legate al tema dell’adeguamento delle indennità degli Amministratori, – continua la nota – il Pd non si sottrae ad esprimere la propria opinione e ribadiamo di concordare appieno con l'iniziativa presa dall’Amministrazione perché riteniamo che un adeguato riconoscimento economico per chi si assume responsabilità pubbliche sia etico e giusto. Si ribadisce altresì che già in sede di istituzione del fondo Regionale per l'adeguamento delle indennità degli Amministratori, l'On. Safina nel 2023 si era espresso in maniera chiara sottolineando che si tratta di rispettare il principio di equità e imparzialità. Populismo e demagogia non sono amici della buona politica. Abbiamo bisogno di Amministratori validi e non di pensionati o professionisti- imprenditori della politica”.
“Allo stesso tempo ci chiediamo se l’Amministrazione, in questa occasione, avrebbe potuto gestire in modo più efficace la comunicazione e la condivisione dell’iniziativa. Certamente si! Siamo certi però e confidiamo nel fatto che il Sindaco e gli Assessori sapranno valorizzare questa esperienza per il futuro".