È andato in scena questa sera al Provinciale il primo derby regionale nel girone C della Serie C.
Sul prato del Provinciale, davanti a poco più di 5.200 spettatori si sono affrontate Trapani e Catania nella gara valida per la giornata numero 6.
Entrambe le squadre arrivavano da un pareggio, il Trapani esterno contro il Team Altamura, il Catania interno contro il Sorrento. Dieci punti per gli ospiti, 11 (virtuali) per i padroni di casa ancora imbattuti. Questa la cornice che ha fatto da contorno al derby ancora una volta orfano della tifoseria ospite per (presunti) motivi di sicurezza.
È finita 1-1, un pareggio che probabilmente scontenta un po' di più il Catania che ha prodotto un gioco più manovrato e di squadra, ma che lascia anche un pizzico di amaro in bocca ai padroni di casa per via della doppia circostanza sfortunata che ha portato al pareggio degli ospiti.
Rispetto alla gara con l'Altamura, mister Aronica recupera qualche elemento e decide di schierare, con il solito 3-4-2-1, Galeotti in porta, Salines, Negro e Stramaccioni sulla linea difensiva, Kirwan, Di Noia, Celeghin e Benedetti in mediana, Canotto e Fischnaller alle spalle di Grandolfo. Schieramento a specchio per gli etnei che in panchina non hanno Toscano che sconta la prima delle due giornate di squalifica che gli sono state comminate dopo la gara di domenica scorsa, sostituito da Michele Napoli con l'ex Dini in porta, Ierardi, Di Gennaro e Pieraccini in difesa, l'altro ex Casasola insieme a Lunetta, Corbari e Celli a centrocampo, Di Tacchio e Cicerelli a sostegno di Forte.
Il primo tempo è stato molto intenso ed equilibrato, con le squadre che si sono affrontate uno contro uno praticamente in tutte le zone del campo. Il Catania si è fatto preferirei per la sua manovra più articolata e per la pressione costante che ha portato fino al limite dell'area granata, il Trapani si è reso pericoloso con le rapide verticalizzazioni e con alcune discese sulle fasce. Grande riflesso di Galeotti che ha salvato la sua porta nell'occasione migliore per gli ospiti. Dini si è invece disimpegnato con qualche affanno su una conclusione velenosa di Canotto e in un paio di volte è stato costretto a smanacciare cross pericolosi da suoi paraggi.
Nel secondo tempo la partita si è sbloccata dopo il vantaggio del Trapani, che ha avuto subito dopo la possibilità di raddoppiare con Canotto. Ma alla fine è arrivato il pari degli ospiti che hanno avuto in seguito anche l'occasione, con Forte, per andare in vantaggio.
Nell'ultima parte di gara è salito un po' di nervosismo in campo da parte di entrambe le squadre (alla fine, sono stati ammoniti complessivamente 8 giocatori, più l'allenatore del Trapani) e i cambi hanno ulteriormente spezzettato la gara.
Nel recupero doppio brivido per via delle revisioni all'FVS richieste, una per parte, dagli allenatori, ma che si sono risolte con un nulla di fatto.
È stato comunque un bel derby, combattuto come si conviene.
Il Trapani chiuderà questa settimana molto impegnativa con la trasferta di domenica prossima a Benevento. Ma questo punticino comunque fa sempre classifica e può comunque consolarsi con l'imbattibilità mantenuta, nell'intero girone.
Le reti:
Minuto 55, vantaggio del Trapani: punizione quasi dal limite spostata sulla destra, Benedetti calcia forte e teso con Fischnaller che si fa trovare pronto alla spizzata che lascia immobile Dini sulla sua destra.
Minuto 68, pari del Catania: Lunetta sfrutta un rimpallo in area ed è il più lesto a toccare alle spalle di Galeotti. Nell'occasione il Trapani era con un uomo in meno con Salines fuori da diversi secondi in attesa di ricevere l'ok del direttore di gara per rientrare in campo.
Il tabellino: Trapani-Catania 1-1
TRAPANI: Galeotti, Salines (82′ Ciotti 6), Negro(46′ Pirrello), Stramaccioni, Kirwan, Celeghin (77′ Carriero), Di Noia, Benedetti, Canotto (77′ Ciuferri), Fischnaller, Grandolfo. A disp.: Sposito, Motoc, Palmieri, Marcolini, Podrini, Moie. All.: Aronica
CATANIA: Dini, Ierardi, Di Gennaro, Pieraccini; Casasola, Corbari (74′ Quaini), Di Tacchio, Celli (64′ Donnarumma), Cicerelli (86′ Jimenez), Forte (74′ Stoppa), Lunetta. A disp.: Bethers, Bottaro, Allegretto, Raimo, Quiroz, Forti. All.: Napoli.
Arbitro: Mattia Drigo di Portogruaro; assistenti: Simone Della Mea di Udine e Giovanni Boato di Padova. IV ufficiale: Enrico Gemelli di Messina. FVS: Mario Chichi di Palermo
Note: Ammoniti: Corbari, Casasola, Stramaccioni, Celeghin, Grandolfo, Aronica, Benedetti, Quaini, Carriero
Reti: Fischnaller 55’, Lunetta 68’Angoli: 0-5Recupero: 1′-5′Spettatori: 5.259