Dopo il secondo intermezzo europea della sua storia, la Trapani Shark si rituffa nel campionato nel quale è ancora imbattuta e a punteggio pieno.
E' in programma domani, con inizio alle ore 18:30, al Pala Desio, la trasferta contro la neopromossa, ma con tanto blasone, Acqua San Bernardo Cantù, gara valida per la giornata numero tre del massimo campionato italiano di pallacanestro. Grazie alla sofferta (dopo un over time) vittoria nel turno precedente, gli Shark hanno azzerato la penalizzazione (-4) e, a partire dalla gara di domani, hanno la possibilità di iniziare a "scrivere" i primi punti positivi in stagione. Cantù invece punta a sfruttare in pieno il secondo turno consecutivo in casa dopo aver conquistato i primi punti stagionali contro Reggio Emilia domenica scorsa.
Difficile considerare Cantù soltanto una neopromossa: 3 Scudetti, 2 Supercoppe nazionali, 2 Coppe Intercontinentali, 2 Euroleghe (non nell'attuale formato), 4 Coppe delle Coppe, 4 Coppe Korac e, nel purgatorio della Legadue, anche una Coppa Italia conquistata proprio lo scorso anno, quando ha centrato l'accoppiata Promozione/Coppa, formano il palmares di una squadra che è tra le prime in Italia. Per diversi anni si è parlato (giustamente) di nobile decaduta, ma adesso Cantù è tornata dove la sua Storia merita. Sta costruendo la sua nuova casa (Cantù Arena, 5.200 posti, pronta entro il 2026) e sta costruendo il suo presente sul campo.
Nicola Brienza è il confermatissimo coach che ha riportato i lombardi nella massima serie e che quest'anno avrà il compito di condurli verso un campionato tranquillo. Cantù è una squadra ben bilanciata, quest'anno ha aggiunto il talento cristallino di Giordano Bortolani, uscito da Milano per giocare con continuità. L'asse portante è formato dal play americano Jacob Gilyard, dall'esterno Jordan Bowden e dal centro atipico Grant Basile. Accanto a loro ruotano gli esperti De Nicolao e Moraschini, giocatori di grande utilità come Sneed (nella foto (Pallacanestro Cantù FB) e giovani prospetti importanti come Leonardo Okeke.
Probabilmente, come roster, Trapani si fa preferire, ma resta l'incognita degli strascichi del tour de force che la squadra ha ormai alle spalle, affrontato senza JD Notae e con più di un elemento in ritardo di condizione. Il campionato ha, fin qui, detto che Trapani è esattamente dove era la scorsa stagione. La Coppa ha evidenziato una evidente difficoltà ad affrontare partite totalmente diverse sotto tutti i punti di vista, ma al contempo ha dimostrato che questa squadra non molla mai e resta sempre con la testa nel match. Dal -21 contro il Tofas al possesso per il sorpasso è la conferma di questo.
Così l'assistant coach di Cantù, Michele Correa, presenta la gara di domani: “Abbiamo l’opportunità di giocare un secondo turno consecutivo in casa dopo una vittoria e quindi di portarci dietro l’energia e la fiducia che una prestazione in netta crescita, rispetto alla prima giornata, ci ha lasciato. Dovremo portare grande rispetto a Trapani, che ha fatto importanti investimenti e ha una squadra di primo livello, con giocatori che hanno esperienza in Italia e in Europa. Il loro è un roster lungo, con talento ben distribuito.
Noi dovremo cercare di rompere le loro linee di gioco e non lasciargli sempre la loro prima opzione offensiva. Dovremo essere più fisici nella battaglia a rimbalzo, un aspetto in cui finora abbiamo sofferto troppo e sul quale sarà necessario fare un passo in avanti. Domenica serviranno grande attenzione ed energia per poter essere nuovamente competitivi. Ci vorranno 40 minuti di concentrazione e la disponibilità ad affrontare i momenti di difficoltà che la partita ci presenterà.”
Sulla sponda Shark, queste sono le parole di coach Jasmin Repesa: "Mi aspetto una partita molto impegnativa perché giochiamo contro Cantù, una società storica, neopromossa e vogliono far vedere che meritano stare in A. Loro sono una squadra molto fisica e l'obiettivo primario è rispondere con fisicità perché loro sono costruiti veramente in modo straordinario da quel punto di vista, in ogni posizione hanno due giocatori che coprono veramente bene. Noi dopo la partita contro il Tofas, dove abbiamo avuto tanti alti e bassi, dobbiamo avere più continuità, più tranquillità, meno nervosismo, più lucidità e dare tutto per vincere".
Gli arbitri della gara saranno i signori Mark Bartoli, Edoardo Gonella e Marco Catani.