ALCAMO: IL COMUNE FIRMA I PROTOCOLLI CON L’UEPE(UFFICIO DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA) DI TRAPANI PER L’INCLUSIONE SOCIALE E APERTURA SPORTELLO DI PROSSIMITA’
Stamattina presso il Palazzo di Città del Comune di Alcamo il Sindaco Domenico Surdi, ha firmato con il Direttore dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Trapani, Rosanna Provenzano, i protocolli in materia di inclusione sociale, attività di volontariato a valenza riparativa e sportello di prossimità.
Si tratta di un importante tassello per il consolidamento e lo sviluppo di una rete integrata e qualificata in tutto il territorio trapanese, che coinvolga oltre al Terzo Settore No Profit, anche gli Enti territoriali. Il Comune, infatti, assume un impegno volto a favorire percorsi di riflessione e responsabilizzazione nei confronti dei soggetti inseriti, contribuendo così alla “riparazione” del danno nei confronti della comunità, tramite l’impiego delle persone sottoposte a procedimenti penali in attività di volontariato, di cui potrà beneficiare l’intera collettività.
Dichiara il Sindaco Domenico Surdi “il ruolo dei Comuni è fondamentale in questo processo, perché si tratta della parte più prossima e vicina al cittadino, una vera e propria parte attiva nei processi di inclusione sociale. Inoltre, metteremo a disposizione dell’UEPE dei locali in via Tornamira, per uno sportello di prossimità che offra un servizio di segretariato sociale alle persone domiciliate nel Distretto 55 e sottoposte a misure o sanzioni di comunità (condannati sottoposti a misure alternative alla detenzione; imputati in messa alla prova; condannati a pene sostitutive di pene detentive brevi)”.
Afferma Rosanna Provenzano, la direttrice dell’UEPE “lo snodo importante di questo protocollo è l’apertura di un presidio territoriale che consentirà di garantire una prossimità al cittadino nell’esecuzione della giustizia penale, potendo svolgere programmi individualizzati di inserimento sociale nel proprio contesto di residenza. Ma esso costituirà anche un luogo ideale per potere avviare metodologie di lavoro integrate, andando oltre il mero lavoro di rete e operando in un’ottica multi-agency, metodo che porta un vantaggio collaborativo di tutte le istituzioni ed enti che operano nei confronti della persona”.
Il Direttore dell’UEPE, infine, ha ringraziato per la collaborazione ricevuta, complimentandosi per la preparazione e la sensibilità mostrata dal Sindaco e dai suoi collaboratori sul tema delle misure e sanzioni di comunità.
Ed in materia di pubblica utilità, il prossimo 19 novembre il Presidente del Tribunale di Trapani, Alessandra Camassa e il Responsabile della sede INAIL di Trapani, Mario Bosco, assieme ad altri rappresentanti delle Istituzioni trapanesi, parteciperanno a un tavolo di confronto, nell’ambito del progetto dell’ULEPE “Lavori di pubblica utilità in Open Space Technology”, ove saranno presenti le realtà associative del Terzo Settore e i Comuni del territorio: i partecipanti affronteranno la tematica dei lavori di pubblica, anche dal punto di vista delle questioni assicurative insite in esso, grazie al prezioso e competente apporto dei relatori.