“Alla scoperta di turrigni”. È l’iniziativa del circolo “Nautilus” di Legambiente Trapani con l’obiettivo di valorizzare i luoghi più rappresentativi della città.
Il ciclo di incontri si è aperto con la partecipazione del pubblico e dei rappresentanti di rinomate associazioni come Aiab Sicilia, CIF Trapani, Croce Rossa Italiana Trapani, Fidapa Paceco e alla presenza dell’assessore ai servizi sociale del Comune di Trapani Giuseppe Virzì, in partenariato con l’associazione Ermes e con il patrocinio del Comune di Trapani.
L’idea di questo progetto nasce dalla crescente domanda di cultura, evidenziata tra l’altro dall’incremento dei visitatori delle città d’arte e rappresenta una grande sfida per la salvaguardia del patrimonio, quindi, rende necessario il potenziamento e la differenziazione dell’offerta per i cittadini e per i visitatori del nostro paese. Il volontariato, con le sue grandi risorse umane e la forte passione civile che lo caratterizza, può contribuire a migliorare il funzionamento di musei, biblioteche, parchi archeologici e, più in generale, luoghi di interesse culturale, ambientale e storico.
L’obiettivo è di attivare un processo di partecipazione dei cittadini e turisti alla fruizione del patrimonio storico-culturale ed ambientale della città di Trapani, promuovendo l’accezione del bene culturale come bene comune di tutti i cittadini. Si desidera creare degli appuntamenti con cadenza periodica, al fine di promuovere queste iniziative culturali.
Come primo appuntamento è stato coinvolto il socio Giuseppe Cammarata, appassionato di storia di Sicilia ed in particolare della storia di Trapani ed Erice, con “Un popolo non ha identità se non ha memoria della propria storia”. La serata si è conclusa sul terrazzo della Torre, assistendo al tramonto tra le Isole Egadi, un vero spettacolo della natura.
