Dopo le polemiche che si sono susseguite durante questo periodo natalizio, lunedí riprendono i lavori in via Fardella. Come sempre, ogni qualvolta c’è un cantiere in itinere, le critiche sono dietro l’angolo: c’è a chi non piace il colore, c’è a chi non piace come costruzione. Innegabile, però, l’utilità: un atto di civiltà nei confronti di chi è meno abile. Per le precisazioni sul caso, abbiamo contattato Dario Safina, assessore ai Lavori Pubblici della Città di Trapani: «Lunedì riprenderanno regolarmente i lavori per la realizzazione dei percorsi tattili in via fardella.
Con grande orgoglio, mi preme evidenziare come l’INAMCI, ISTITUTO NAZIONALE PER LA MOBILITÀ AUTONOMA DI CIECHI ED IPOVEDENTI, con nota del 5 gennaio 2022, ha manifestato grande apprezzamento per il progetto in corso di realizzazione, rassegnando come solo la tipologia di lavori messi in atto dall’amministrazione sia idonea ad assicurare la mobilità autonoma dei ciechi e degli ipovedenti. Ancora una volta le polemiche si sono rivelate per quello che sono realmente, ossia strumentali e prive di fondamento.
Andremo avanti nei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche con sempre maggiore determinazione, consapevoli che una città che vuole aspirare ad essere competitiva nei prossimi decenni deve, in primo luogo, essere accogliente e vivibile anche per i cittadini che vivono la disabilità». Sulle tempistiche, l’assessore sottolinea: «Questi lavori dovrebbero terminare nel mese di febbraio, ma non saranno gli unici. Infatti, nei prossimi cantieri, si procederà, come già fatto nei precedenti, all’abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono la libertà di movimento dei cittadini con disabilità motoria».
Safina conclude: «Ancora una volta alle parole seguono i fatti, perché solo in questo modo è possibile garantire un reale cambiamento della nostra Città. Ovviamente, i miei ringraziamenti vanno agli Uffici ed al progettista che hanno assecondato la volontà dell’amministrazione, con grande professionalità e abnegazione». Abbiamo anche la nota dell’I.N.M.A.C.I. in cui si dice: «Ci congratuliamo con questa Amministrazione comunale per aver realizzato recentemente i percorsi tattili per non vedenti in conformità con le linee guida per la corretta progettazione del sistema tattilo-vocale Loges-Vet-Evolution (in sigla "LVE"), l'unico ausilio idoneo da apporre sul piano di calpestio e che possiede tutti i requisiti necessari per permettere alle persone con disabilità visiva di muoversi in autonomia e sicurezza.
In questa maniera il comune di Trapani ha ben adempiuto, nei siti in cui è stato eseguito l'intervento, all'obbligo del superamento delle barriere senso-percettive per le persone con disabilità visive, prescritto dalla normativa vigente.Riconfermiamo la disponibilità degli esperti in tiflomobilità del nostro Ufficio tecnico ad offrire la consulenza gratuita anche per altri interventi che saranno eseguiti in seguito, così come è stato fatto per quelli attuali».