Ancora in corso le riprese di “Stranezza”, la produzione cinematografica che porta la firma di Roberto Andò alla regia e vede tra i protagonisti Tony Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone. A produrre sono Attilio De Razza e Angelo Barbagallo per Bibi Film, Tramp Limited, Medusa Film e Rai Cinema e in collaborazione con Prime Video. Una pellicola che ci riporterà nel 1920 anno in cui Luigi Pirandello, durante un viaggio in Sicilia, incontra Onofrio Principato e Sebastiano Vella, due teatranti che stanno provando con gli attori della loro filodrammatica un nuovo spettacolo.
Nel cast, oltre alla catanese a Donatella Finocchiaro, ci sono i palermitani Luigi Lo Cascio, Fausto Russo Alesi e - in un ruolo che per obblighi di riservatezza ancora non è possibile svelare - c’è anche il maestro Antonio Ribisi La Spina anche lui palermitano, direttore e fondatore della scuola di cinema e teatro “Lee Strasberg” di Trapani che si è tenuta per due anni - fino a poco prima della pandemia- in città, proponendo approfondimenti di recitazione, dizione, fonetica e lettura interpretativa e workshop con vari artisti.
Lo abbiamo contattato per farci raccontare le emozioni di questa partecipazione.
«Per me – dichiara Ribisi La Spina- è stato un privilegio essere stato scelto da una maestro come Roberto Andò dal quale ad ogni passaggio c’è sempre qualcosa da imparare e, contestualmente, aver avuto il privilegio di lavorare al fianco di una grandissimo professionista come Toni Servillo, cosa che non accade proprio tutti i giorni».
Tra le location individuate per le riprese bellissimi posti tra cui anche Erice e Trapani. «Si, decisamente. Location stupende. Abbiamo avuto il privilegio di lavorare a Castel Madama ma anche di lavorare in un posto incantato come Erice e in un palazzo nobiliare di Trapani e concluderemo le riprese - almeno per quanto mi riguarda -al teatro Valle di Roma. Insomma c’è solo da attendere l’uscita del film per venirlo a vedere perché sarà davvero piacevole per il pubblico».
Sul futuro della scuola di recitazione a Trapani, Ribisi la Spina afferma: «La pandemia, inizialmente con il lockdown e dopo con tutte le limitazioni, ci ha obbligato a sospendere le attività ma sto già lavorando per fare ripartire la scuola che prenderà il via, sicuramente, ad Ottobre. Tra l’altro la scuola mi ha già dato belle soddisfazioni con allievi che si sono già trasferiti a Roma, uno ha già girato un cortometraggio importante per cui sono contento che il corso abbia già dato i suoi frutti e - conclude- continuerà a darne».
