Presentato il progetto di candidatura di Trapani e del suo territorio a Città creativa Unesco della Gastronomia

La presentazione si è svolta nella sede del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, presso Sicindustria a Trapani

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
11 Dicembre 2024 16:14
Presentato il progetto di candidatura di Trapani e del suo territorio a Città creativa Unesco della Gastronomia

Presentato il dossier con i 6 progetti internazionali e nazionali per la candidatura di Città creativa Unescodella Gastronomia

Trapani, 11 dicembre 2024. Nella sede del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, presso Sicindustria a Trapani, questa mattina è stato presentato alle istituzioni e agli operatori turistici della provincia il progetto di candidatura di Trapani e del suo territorio a Città creativa Unesco della Gastronomia.

È la conclusione di un lungo percorso di ascolto e confronto con il territorio confluito nel dossier che il 3 febbraio prossimo sarà presentato alla Commissione nazionale italiana Unesco, primo step per ottenere l’importante riconoscimento. Se il progetto sarà selezionato, il dossier sarà presentato, entro il 3 marzo, all’Unesco a Parigi.

Il dossier è costituito da sei progetti che coincidono con sviluppo del territorio: tre a livello internazionale e tre a livello locale. La progettualità internazionale ha l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale affrontando temi come l’integrazione, il rispetto delle diversità, la tutela dell’ambiente e della biodiversità, elemento essenziale sarà il confronto con le altre città del network delle cittacreative Unesco. In tale contesto la gastronomia sarà un driver fondamentale. I progetti su base locale identificano soluzioni per rispondere alle sfide che il territorio della provincia di Trapani sta affrontando, dalla valorizzazione delle risorse naturali, ambientali,storiche, naturali, alle problematiche socio-economiche attuali.

Grande interesse è stato manifestato dagli operatori turistici e dai rappresentanti delle istituzioni presenti. Il dossier è stato presentato dalla presidente del Distretto Turistico, Rosalia D’Alì e dal consulente Cristiano Casa, che ha contributo a far ottenere il riconoscimento nel 2015 alla città di Parma.

Le città italiane creative per la Gastronomia sono Parma, Alba e Bergamo. Non ci sono città del sud Italia ad aver ottenuto il riconoscimento. Negli otto cluster (Artigianato e Folk Arts, Architettura,Media Arts, Cinema, Design, Letteratura, Musica e Gastronomia) le città italiane presenti nel network delle Città creative Unesco sono 14 (Bologna, Fabriano, Torino, Parma, Roma, Alba, Carrara, Milano, Pesaro, Bergamo, Biella, Como, Modena e Bolzano), e lavorano insieme con l’obiettivo di porre la creatività e le industrie culturali al centro dei loro piani di sviluppo a livello locale e cooperare attivamente a livello internazionale. A livello mondiale le città creative sono complessivamente 350.

All’incontro di questa mattina hanno partecipato gli studenti del Liceo Artistico “M. Buonarroti” di Trapani delle classi IV e V C indiritto Grafico che, con i docenti, hanno realizzato i loghi di supporto alla candidatura. Il logo premiato che verrà utilizzato nel dossier per Unesco è quello dello studente Sandro D’Angelo. A tutti gli alunni è stato consegnato un attestato di partecipazione.

Dichiarazioni

Rosalia d’Alì, presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale:“Dietro a questa candidatura c’è una visione molto chiara per il territorio della Sicilia occidentale e un lavoro di molti mesi. E questo territorio,tutto insieme, in00 futuro dovrà essere in grado di cogliere le prossime sfide. Se otterremo il riconoscimento Unesco, valorizzeremo tutti i talenti che la nostra terra ha, puntando sulla cultura gastronomica come driver di sviluppo sostenibile economico e sociale.”

Cristiano Casa, consulente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale: “Con la redazione del dossier che abbiamo presentato al sistema pubblico-privato del Trapanese si è concluso il percorso diascolto, di confronto e di progettazione. Ho conosciuto persone orgogliose della loro terra e della loro storia, ho scoperto prodotti straordinari che hanno le radici nella storia e nel perfetto connubio tra ambiente e saper fare delle persone. Ora l’obiettivo sarà quello divalorizzare tutto questo straordinario patrimonio. E ingrediente fondamentale sarà il gioco di squadra”.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza