Guardia di Finanza di Enna: tolleranza zero contro il lavoro nero

Scoperti 10 lavoratori in nero e 1 irregolare dall'inizio dell'anno. Contestate sanzioni per oltre 100.000 euro

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
10 Marzo 2025 15:15
Guardia di Finanza di Enna: tolleranza zero contro il lavoro nero

I Finanzieri del Comando Provinciale di Enna, dall’inizio dell’anno, hanno scoperto in diverse attività commerciali della Provincia, 10 lavoratori in nero e 1 irregolare il quale, sebbene assunto, è risultato svolgere un orario di lavoro superiore rispetto a quello dichiarato dal titolare dell’impresa controllata. Nel periodo dal 01/01/2025 ad oggi, nel corso delle attività di verifica finalizzate a individuare e reprimere ogni forma di “economia sommersa”, le Fiamme Gialle hanno eseguito complessivamente 10 controlli in materia di "sommerso da lavoro", nei confronti di altrettante imprese commerciali, di cui 1 concluso con esito regolare e 9 con esito irregolare.

È stata quindi segnalata all’INPS, all’INAIL, all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, nonché al competente Centro per l’Impiego, la posizione di 11 lavoratori individuati nei Comuni di Villarosa, Enna, Troina, Nicosia e Piazza Armerina. I finanzieri hanno contestato sanzioni amministrative da un minimo di euro 19.740,00 ad un massimo di euro 118.800,00 e in sede di contestazione delle sanzioni edittali, inoltre, in ben 8 casi è stata applicata la c.d. “maxi sanzione”. Nell’ambito dei suddetti controlli, a carico di 4 imprese ispezionate, è stata avanzata agli organi competenti proposta di sospensione dell’attività imprenditoriale, ai sensi dell’art.

14 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro). Da evidenziare che, a fronte dei 10 dei lavoratori in nero accertati, i rispettivi datori di lavoro hanno provveduto a regolarizzare complessivamente 7 posizioni lavorative. Nell’attuale contesto di generale difficoltà economica, la Guardia di Finanza continua a svolgere un ruolo primario nel garantire un quadro di legalità economico-finanziaria sul territorio, a difesa dei lavoratori e delle realtà imprenditoriali locali che credono ed operano in una economia “sana” secondo regole di leale concorrenza.

NOTA STAMPA

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza