Dopo quattro anni dal momento della mia nomina, avvenuta nel 2020 grazie all'allora presidente provinciale Michele Ritondo, che ringrazio per l'impegno profuso all'interno del movimento giovanile, capace di costruire da zero una casa per i giovani di destra, e per la fiducia riposta in me in questi anni, è giunto il momento di lasciare Gioventù Nazionale e rassegnare le mie dimissioni dalla carica di coordinatore cittadino. Le mie prime parole, appena nominato, furono: "Metto al servizio dei giovani di Paceco l'onestà e la lealtà che da sempre mi hanno contraddistinto".
Oggi, queste stesse parole saranno le ultime che pronuncio in qualità di coordinatore, con la speranza che continuino a essere una guida per chi già fa parte del movimento, per chi deciderà di unirsi e per coloro che potrebbero aver smarrito il cammino. Ho sempre vissuto la politica con passione e impegno, con l'unico obiettivo che è stato e sarà il bene per la comunità, da oggi Io farò senza alcuna carica politica. Ai più giovani, a chi si sta avvicinando alla politica o a chi già ne fa parte, dico di non anteporre mai il "potere" ai valori in cui credono.
Non c'è nulla di più nobile della libertà: la libertà di difendere ciò in cui si crede, anche quando attorno a noi quei valori sembrano scomparire. Un grande in bocca al lupo a chi assumerà il mio ruolo, oggi vacante, al nuovo coordinatore provinciale e a tutti coloro che lavorano per il bene del movimento.
NOTA STAMPA