Grande partecipazione e interesse, stamattina, presso l’Istituto Comprensivo “G. Mazzini” di Erice, in occasione dell’evento “Erice nel Realverso”, organizzato con il patrocinio del Comune di Erice. Una giornata ricca di spunti e innovazione, che ha visto protagonisti studenti, docenti, istituzioni, rappresentanti del mondo digitale e culturale, in un’esperienza formativa immersiva e intergenerazionale.
Fulcro dell’iniziativa è stato il progetto “Realverso”, ideato da iInformatica SRL, già adottato da altri borghi italiani e oggi implementato anche ad Erice. Si tratta di un ambiente virtuale tridimensionale, visitabile tramite PC, tablet ed altri dispositivi, dove il patrimonio locale, la cultura della sostenibilità, l’educazione civica e le tecnologie più avanzate si fondono per creare nuove modalità di apprendimento e interazione.
All’interno del Realverso è stata ricostruita, con attenzione a ogni dettaglio, la versione digitale dei Giardini del Balio, un luogo simbolico di Erice che diventa spazio educativo interattivo. Qui chiunque, dopo aver creato il proprio avatar personalizzato, può imparare a prendersi cura degli spazi pubblici, a raccogliere correttamente i rifiuti, a riflettere sull’impatto delle proprie azioni quotidiane sull’ambiente e sulla comunità. Le azioni “etiche” positive consentono di accumulare crediti virtuali “conio etico” per personalizzare aree del Realverso (es. piantare un albero) o il look del proprio avatar. Le attività sono pensate per essere coinvolgenti, inclusive e formative, e trasmettono messaggi chiave legati all’Agenda 2030, in particolare ai temi del consumo responsabile, dell’uguaglianza e della salvaguardia del pianeta.
Il progetto rappresenta anche un’opportunità per valorizzare le tradizioni locali, l’artigianato, la cucina tipica, integrandole in un contesto tecnologico innovativo e accessibile. Un esempio concreto di turismo digitale e sostenibile, che consente di esplorare il borgo da remoto e visualizzare tramite i “totem” video rappresentativi del territorio, promuovendo il territorio anche oltre i confini fisici.
Un aspetto centrale è l’apertura ai più giovani, che diventano protagonisti attivi di un nuovo modo di vivere la scuola, imparando a muoversi tra reale e virtuale con senso critico e consapevolezza. Il Realverso si propone come uno strumento capace di parlare il loro linguaggio, offrendo esperienze educative vicine al loro modo di apprendere, stimolando creatività, spirito di iniziativa e cittadinanza digitale.
L’iniziativa permette inoltre di organizzare eventi in contemporanea nel mondo fisico e digitale, favorendo l’inclusione di cittadini e visitatori anche a distanza e contribuendo alla riduzione del divario territoriale e tecnologico. Dopo i successi in borghi come Potenza, Matera e Barile, anche Erice entra a far parte di questa rete di territori digitali, costruendo un ponte tra tradizione e futuro.
Dichiarazione della Sindaca di Erice, Daniela Toscano
«Realverso è un esempio di come si possa costruire il futuro partendo dalle radici. Unisce la memoria dei nostri luoghi, come i Giardini del Balio, con le tecnologie più innovative, trasformando questi spazi in ambienti educativi e sostenibili. Ciò che più mi ha colpita è l’attenzione verso i più giovani e l’interesse che quest’ultimi hanno mostrato per l’iniziativa: è a loro che dobbiamo offrire strumenti nuovi, ma anche valori forti. Con questo progetto, che diffonderemo in tutte le scuole del territorio ericino, i giovani imparano a rispettare l’ambiente, a non gettare rifiuti dove capita, a essere cittadini attivi. Ringrazio l’Istituto G. Mazzini per l’impegno e i promotori per aver portato qui questa straordinaria opportunità. Il Comune di Erice sarà sempre al fianco di chi investe su cultura, innovazione e consapevolezza».