Nei giorni scorsi, il Comune di Erice ha avuto il piacere di accogliere presso il Palazzo Comunale una delegazione spagnolacomposta da docenti e studenti provenienti da due scuole della provincia di Madrid – il CEIP La Gaviota e il CEIP La Cumbra – partner del progetto Erasmus+ K121 con l’Istituto Comprensivo “G. Pascoli - A. De Stefano” di Erice.
L’incontro, ospitato nella suggestiva cornice della sala consiliare, ha rappresentato un momento significativo di scambio culturale e condivisione, reso possibile grazie alla collaborazione tra le istituzioni scolastiche e l’amministrazione comunale.
Ad accogliere studenti italiani e spagnoli, e a rappresentare l’amministrazione è stata Rossella Cosentino, assessora con delega a cultura, turismo e internazionalizzazione, che ha portato i saluti della sindaca Daniela Toscano e dell’assessora alla pubblica istruzione, Carmela Daidone.
Dopo il momento istituzionale, la delegazione ha visitato il Polo Museale “A. Cordici” e il Centro Studi della Fondazione Ettore Majorana, dove studenti e docenti hanno potuto conoscere da vicino l’eccellenza scientifica del territorio. L’incontro si è concluso con una degustazione della tradizionale “genovese” ericina, offerta come simbolo di ospitalità e tradizione.
DICHIARAZIONI
Daniela Toscano, sindaca di Erice. «Accogliere giovani provenienti da altri Paesi europei è sempre un onore per la nostra comunità. Questi momenti di incontro e dialogo tra culture sono fondamentali per rinsaldare i valori di una cittadinanza europea consapevole e solidale. Ringrazio l’Istituto Comprensivo “De Stefano” e i suoi partner internazionali per aver scelto Erice come tappa del loro percorso formativo. È anche attraverso queste esperienze che si educano le nuove generazioni alla pace, alla conoscenza e all’apertura verso il mondo. Vedere i nostri ragazzi dialogare con coetanei di altri Paesi, confrontarsi e stringere legami, è la prova più bella che stiamo educando al futuro, e non al passato».
Rossella Cosentino, assessora con delega a cultura, turismo e internazionalizzazione. «È stata una gioia accogliere i ragazzi e i docenti in un’atmosfera di grande entusiasmo e curiosità. Abbiamo raccontato loro la millenaria storia di Erice e fatto vivere esperienze culturali innovative, come l’Erice Virtual Tour e la visita immersiva alla Venere di Erice. Ringrazio tutto il personale del Comune, in particolare l’ufficio pubblica istruzione, per l’impeccabile organizzazione. L’Erasmus+ è un’occasione preziosa: crea legami, arricchisce le comunità e apre gli orizzonti delle nostre scuole».