Si è tenuta stamane una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica appositamente convocata dal Prefetto di Trapani a seguito dell’incendio presso l’insediamento abusivo di lavoratori stagionali di Castelvetrano, c.da Bresciana, presso il sito dell’ex cementificio “Calcestruzzi Selinunte”. La presumibile causa dell’evento accidentale, ricostruita anche sulla base delle testimonianze raccolte sul luogo, sembrerebbe riconducibile all’azione di rabbocco di combustibile all’interno di un piccolo gruppo elettrogeno da parte degli stessi occupanti. Le fiamme hanno causato la morte di un cittadino straniero di trentasei anni, proveniente dalla Guinea Bissau.
Nella giornata odierna, pertanto, la Prefettura ha convocato una riunione del Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica per esaminare l’accaduto e valutare i riflessi per l’ordine e la sicurezza pubblica dal momento che i lavoratori, a causa dell’incendio, hanno perduto documenti, effetti personali ed anche la soluzione abitativa che, per quanto precaria, costituiva comunque un riparo. La Prefettura di Trapani da qualche tempo segue costantemente, con tutte le amministrazioni e gli enti competenti, la problematica riguardante l’insediamento abusivo di cittadini stranieri – prevalentemente lavoratori stagionali - presente all’interno della predetta struttura dismessa, comunemente denominata “cementificio” ove sono state allestite baracche precarie che accolgono centinaia di migranti, prevalentemente durante la stagione della campagna olivicola che interessa, oltre al Comune di Castelvetrano, anche il Comune di Campobello di Mazara.
In particolare, la Prefettura ha già tenuto numerose riunioni con tutti gli interlocutori istituzionali, tra cui l’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, i Sindaci dei Comuni interessati, l’Asp di Trapani, la C.R.I. il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, le Confederazioni sindacali, e, ovviamente, con la costante presenza delle Forze dell’Ordine. Le iniziative promosse finora dalla Prefettura procedono in due direzioni. In primo luogo, grazie al supporto del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, è stata avviata con i Sindaci la progettazione per la realizzazione di un campo attrezzato per l'accoglienza dei lavoratori stagionali, avvalendosi dei contributi finanziari erogati dal citato Dipartimento e appositamente destinati al superamento delle situazioni di degrado dovute agli insediamenti abusivi di lavoratori stranieri.
Tale progettazione è in corso di definizione, nell’ambito di una interlocuzione costante con tutti gli enti coinvolti. In secondo luogo, nelle more della realizzazione del citato progetto finanziato dal Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, al fine di attuare una soluzione valida per l’imminente campagna olivicola che consenta di provvedere alle esigenze di accoglienza dei lavoratori stagionali, è stata avviata positivamente la possibilità di collocare, in prossimità dei luoghi interessati ed in tempi molto ristretti, un numero di moduli abitativi resi disponibili a titolo gratuito da UNHCR.
Tale soluzione è stata condivisa con i Comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara e con l’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro – Ufficio speciale immigrazione, che curerà la gestione del centro, e consentirà di ospitare in tempi molto contenuti circa 7/800 lavoratori. In queste ore, tuttavia, conclusa la riunione del Comitato ed una successiva riunione con tutte le componenti interessate per individuare, attesa l’urgenza che si è determinata, una soluzione alloggiativa immediata per i migranti rimasti senza riferimenti abitativi, si effettuerà nel pomeriggio odierno un’ulteriore incontro per la verifica delle soluzioni prospettate da attuare immediatamente.