Il direttore artistico della scuola di Cinema e Teatro "Lee Strasberg" di Trapani, nata nel 2018 e fermatasi ad inizio pandemia, lancia un appello alla città affinché possa trovare una nuova sede per proseguire le proprie attività. Di seguito la lettera, inviata alla nostra redazione, del direttore artistico Ribisi La Spina.
"Questa lettera poteva essere un saluto ed invece no. Ho deciso di no. La storia della “Scuola di Cinema e Teatro Lee Strasberg” inizia nel 2018 non può e non deve finire così.Tutto è iniziato il 20 Ottobre 2017 quando, trovandomi a Trapani per la messa in scena de “I Malavoglia”, dall’Associazione che gestisce il Teatro (rappresentata dal Signor Giuseppe Virzì) fu avanzata la richiesta, da me accolta, di creare una Scuola di Recitazione che fosse emanazione del Teatro stesso.Dopo un Workshop realizzato nel maggio 2018 per verificare che la città sentisse l’esigenza di una tale presenza si avviò il progetto che ottenne, fin da subito, il Patrocinio del Comune di Trapani.Nel Corso di quel primo anno furono realizzati 2 workshop (aperti comunque anche alla partecipazione di “non allievi” della Scuola).Il Primo (Dicembre 2018) tenuto da Corinna Torreggiani, attrice e performer, di origini romane ma proveniente da Parigi dove ha operato per quasi due decenni.IL Secondo (Febbraio 2019) diretto da Fabio d’Avino, attore e regista, Direttore dell’Accademia di Recitazione del Lazio.Il 19 giugno 2019 gli allievi si poterono confrontare con un saggio finale.Quale approfondimento, e propedeutico al secondo anno, nell’estate del 2019 torna a Trapani Fabio d’Avino proponendo un secondo workshop, questa volta della durata di una settimana.Secondo anno che, ahimè, inizia ad ottobre 2019 ma che le ben note vicende Covid costringono a sospendere gli incontri ad inizio marzo 2020.
Degli allievi della nostra “Scuola” alcuni hanno già debuttato nel Teatro professionista, altri si sono trasferiti a frequentare l’Accademia d’Arte Drammatica del Lazio conseguendo il diploma nel luglio 2022. Un paio hanno avuto l’opportunità di partecipare alla fiction “Makari” per RAI1, c’è chi ha già girato, con Franco Nero, un cortometraggio.Tutti comunque, anche chi continua a vivere nel e del Teatro amatoriale, ha comunque avuto modo di migliorare la resa delle proprie interpretazioni.Se si è sinteticamente narrato la nostra storia è perché, sempre, il passato parla per noi, indica il presente, lascia presagire gli sviluppi futuri.Sviluppi futuri che rischiano ora di rimanere disattesi.
L’Associazione che gestisce il Teatro Don Bosco e da me contattata sempre nella persona che in questi anni è stata la mia interfaccia , il Signor Giuseppe Virzì, mi ha comunicato di avere fatto scelte diverse. Che “Altri” hanno chiesto l’utilizzo del Teatro per medesimo scopo.A questi “Altri” va il mio augurio di ottenere risultati migliori di quelli da me raggiunti.A me non resta che fare un appello alla Città di Trapani. Sto cercando una Sede altra che mi permetta di continuare il lavoro intrapreso.Città di Trapani che più volte mi ha dimostrato il suo affetto.
Attendo segnali"
Il Direttore Artistico
Antonio Ribisi La Spina
