L’onorevole Cristina Ciminnisi (M5S), componente della IV Commissione legislativa “Ambiente, Territorio e Mobilità” dell’Assemblea Regionale Siciliana, ha chiesto formalmente al presidente della Commissione, on. Giuseppe Carta, la convocazione di un’audizione urgente in merito alla scadenza della convenzione che regola i collegamenti marittimi con le Isole Eolie, Egadi, Pantelleria e Ustica.
«La proroga della convenzione tra la Regione Siciliana e la Società Navigazione Siciliana, scaduta lo scorso 22 ottobre, rappresenta un nodo cruciale che non può più essere affrontato con soluzioni tampone - dichiara Ciminnisi -. Senza un nuovo contratto o un bando per i nuovi affidamenti, si rischia di compromettere i servizi essenziali di collegamento e la tenuta occupazionale del personale marittimo».
Secondo quanto riportato da numerosi organi di stampa, ed evidenziato nella richiesta, la SNS avrebbe già comunicato ai sindacati l’intenzione di avviare procedure di esubero e licenziamento collettivo, vista l’assenza di un nuovo quadro contrattuale. La richiesta di audizione include, oltre ai rappresentanti istituzionali, i vertici di Caronte&Tourist Isole Minori e delle principali sigle sindacali del settore. Ciminnisi sottolinea la necessità di una pianificazione stabile e conforme alla normativa europea, che superi la logica delle continue proroghe e deroghe
«È inaccettabile che la Regione rimanga immobile di fronte a una situazione che rischia di lasciare isolate intere comunità e di mettere in ginocchio decine di famiglie di lavoratori - afferma la deputata trapanese -. Serve un cambio di rotta deciso. Non possiamo più permettere che l’erogazione dei servizi pubblici marittimi dipenda da proroghe dell’ultimo minuto. È tempo che la Regione Siciliana si doti di una strategia chiara e duratura, capace di garantire continuità, trasparenza e diritti sia ai cittadini, sia ai lavoratori».