"Quando la storia incontra l'arte è la cultura ad emergere con tutta la sua forza collettiva ed evocativa. La testimonianza si fa ricordo ma anche impegno. Le coscienze di ognuno di noi vengono chiamate ad esprimere un percorso solidale dir ispetto delle regole contro le illegalità, di strenua difesa dei valori di libertà controchi ha scelto la violenza e l'arbitrio. La mafia si affronta e si vince con lo Stato di diritto, con la prevenzione e la repressione, con il lavoro di Forze dell'Ordine e Magistratura.
Ma c'è da battere un avversario più subdolo, più insidioso, rappresentato dalla cultura mafiosa. Questa è una sfida di popolo, di ogni cittadino. E' la sfida di una società che si libera dalle sue incertezze e dalle sue contraddizioni, chesi unisce e che condivide lo stesso percorso, lasciando poco spazio alle polemiche. Lastoria non si cancella. Non è mai inopportuna e non va indebolita da fattori estetici ologistici. Deve invece essere conosciuta ai più. E se l'arte le dà una mano si può avviare un reale processo di cambiamento, che una nuova cultura sarà chiamata a custodire.
Trapani sta dando il suo contributo."