Accellerare la campagna di vaccinazione per affrontare al meglio anche i rischi delle nuove varianti covid. Con questo obiettivo il governo Musumeci ha deciso di avviare una vera e propria campagna " a tappeto", un piano articolato in cui le aziende sanitarie provinciali eseguiranno una ĺricognizione completa e aggiornata di tutti i dipendenti pubblici, del personale preposto ai servizi di pubblica utilità e ai servizi essenziali, degli autotrasportatori, del personale delle imprese della filiera agroalimentare e sanitaria, degli equipaggi dei mezzi di trasporto per censire chi non è ancora stato sottoposto a vaccinazione e invitarlo formalmente a provvedere. In caso di indisponibilità o di rifiuto, il datore di lavoro dovrà, nei modi e termini previsti dai contratti collettivi, riassegnare il dipendente ad altro ruolo, che non implichi il contatto diretto con l'utenza.
L' obiettivo è raggiungere nel più breve tempo possibile la cosiddetta "immunità di gregge" per cui l'ordinanza introduce importanti novità che consentono ai cittadini di essere vaccinati anche nei luoghi turistici e della movida. Viene esteso, infine, l'obbligo di tampone a chi arriva dalla Spagna o dal Portogallo, o a coloro che nei 14 giorni precedenti vi hanno soggiornato o transitato.
"Alcuni dei provvedimenti che ho appena disposto- dichiara il presidente Musumeci- sono innovativi, a livello nazionale, perché riteniamo di dover maggiormente coinvolgere gli operatori turistici, che finalmente hanno ripreso a lavorare a pieno ritmo, perché proprio nei luoghi di vacanza ci si possa vaccinare, anche realizzando drive-in i cui costi saranno sostenuti dal Sistema sanitario regionale".