Un vero e proprio boom di iscrizioni all'università di Trapani. Decisiva il lavoro dietro le quinte del Consorzio Universitario della provincia di Trapani: «Ho al mio fianco i sindaci di Marsala, Erice e Trapani», spiega Francesco Torre, presidente del Consorzio, nel numero odierno del Giornale di Sicilia. «I nostri ragazzi della nostra provincia - quasi l'80% - vanno via e non tornano più». Eppure i numeri sono in contro tendenza viste le nuove opportunità che via via vengono a crearsi.
Ottimo il debutto dei "nuovi entrati" corsi di laurea in Infermieristica ed Ingegneria delle tecnologie per il mare, rispettivamente con 78 e 19 immatricolazioni. Sempre più radicate nel territorio le facoltà di Giurosprudenza (36), Consulente giuridico d'impresa (19), Scienza del Turismo (17) e Viticoltura ed Enologia (41). 483 sono invece gli studenti che stanno continuando il proprio percorso di studio dando così un'immagine più forte dei poli universitari della Sicilia Occidentale, insieme a quelli di Palermo ed Agrigento.
«La marginalità geografica - si legge - va ripensata e rivista perché deve trasformarsi in opportunità con le nuove risorse che arriveranno, come il Pnrr». Prossimamente ci sarà un incontro con il Rettore dell'Università di Palermo, Massimo Ridiri. Lanciato, infine, il nuovo sito internet del Consorzio.