Si rende noto che in data 9 settembre u.s., il direttore dei lavori ha redatto il verbale di ripresa dei lavori della scuola materna “Ascanio” finanziata con fondi PNRR.
I lavori sono stati iniziati il 16/10/2023 e sono stati poi sospesi per la sopravvenuta necessità di redigere una variante in corso d’opera a causa di impreviste circostanze legate all’esecuzione di alcuni interventi.In sintesi i motivi per cui la stessa si è resa necessaria, sono di seguito elencati:1) Infissi – modifica tipologica migliorativa dovuta alla non reperibilità del materiale in commercio, nonostante previsti nel prezziario regionale ;2) Finiture esterne – modifica della tipologia della stratificazione di intervento a causa della imprevista e scarsa resistenza del supporto;3) Impianto idrico-sanitario – sostituzione planciole e pluviali – intervento non previsto, aggiuntivo e migliorativo per lo smaltimento delle acque meteoriche;4) Smaltimento dei reflui – modifica tipologica dell’intervento con immissione dei reflui in fossa imhoff – intervento necessario dopo approfondimento con Ufficio Tecnico competente atteso la non allineata condotta fognaria.
In verità gia il 9 gennaio 2024, il RUP aveva inviato la documentazione al supporto tecnico del Ministero/PNRR per l'approvazione della variante ed ha chiesto nel contempo, l'esame della variante stessa in via d'urgenza, sollecitandola diverse volte, in quanto i lavori in cantiere risultano sospesi ed era necessario completare le opere prima dell'inizio del nuovo anno scolastico 2024/2025. Non avendo purtroppo ancora ricevuto la richiesta approvazione da parte del Ministero, l’Amministrazione Comunale si è determinata nel cofinanziare intanto l’intervento con fondi del bilancio comunale per l’importo di €.
87.201,86 a copertura del maggior importo contrattuale. Il cofinanziamento comunale consentirà l’effettiva ripresa dei lavori il 16 di settembre p.v. ed il fine lavori con il relativo collaudo entro il mese di dicembre 2024. “Purtroppo, nonostante la prevista tempistica stretta del PNRR - dichiara il Sindaco Tranchida - risulta giacciono al Ministero tantissime pratiche non ancora esitate. Come Amministrazione comunale non possiamo ancora aspettare e creare indirettamente disagi alle famiglie ed all'istituzione scolastica, pertanto la decisione di portarci intanto avanti con fondi comunali”.
