"Trapani Popolare", personaggi che hanno fatto la storia: Costantino

Dodicesima puntata della rubrica targata Prima Pagina Trapani che racconterà i cittadini "popolari" ricordati da tutti.

Maria Chiara
Maria Chiara Conticello
24 Aprile 2022 11:46

Via Torrearsa è sempre stata una delle vie più importanti a Trapani. Frequentata da giovani, bambini ma anche da tante famiglie, ospitava tante attività rimaste poi nella storia. 

La più importante, però, è indubbiamente un'attività nata poco dopo la seconda guerra mondiale che accompagnò intere generazioni nella loro passione verso la musica.

Si tratta di un negozio aperto nel 1946 da Spartaco Costantino, finto burbero ma grande intenditore di musica. 

In poco tempo, Costantino diventò un pezzo di storia per Trapani, grazie a tutto ciò che portò in città. Negli anni '50, ad esempio, fu uno dei primi a creare un'esposizione di cucine americane e di lampadari. In un piccolo reparto, poi, vi erano i dischi e gli strumenti musicali. 

Costantino, però, fu uno dei primi a vendere gli elettrodomestici e tra questi, ovviamente, vi era la televisione. 

Proprio quel mezzo fece capire quanto Costantino, nonostante sembrasse burbero, aveva un gran cuore. Il giovedì sera, infatti, Spartaco Costantino chiudeva il negozio ma lasciava la televisione accesa davanti la vetrina, permettendo così a chiunque volesse di guardare "Lascia o Raddoppia", lo storico programma condotto da Mike Bongiorno. 

Ma Spartaco Costantino non era solo un punto di riferimento per chi abitava al centro storico: i clienti, infatti, provenivano anche dalla periferia e dalle piccole frazioni - come Valderice e Paceco -. Proprio per questo, Costantino aprì una succursale in Via Fardella - a pochi passi da Via Marsala - così da essere più raggiungibile a tutti. 

Atleta - praticò pugilato e scherma - e grande tifoso del Trapani, Spartaco ne fu anche Presidente alla fine degli anni '50. 

Un grande uomo, dunque, divenuto un punto di riferimento per tutti i ragazzi che vivevano di musica ed LP: il suo negozio, infatti, erano il più assortito ed era una sicurezza per tutte le diverse generazioni. 

Morto nel 1986, 'Costantino Dischi' è uno dei personaggi più ricordati dai trapanesi, dai più grandi ai più piccoli - la sua attività infatti fu portata avanti dai familiari fino a qualche anno fa -.

E viene ricordato per il suo essere tenace e grande intenditore ma soprattutto perché ha permesso ad una Trapani distrutta dalla Guerra di nutrirsi di musica, dischi, strumenti musicali.

Costantino, insomma, ha regalato un po' più di cultura. Quella cultura capace di far ripartire la città da ciò che unisce tutti: la musica. 

Illustrazione di Giada Barbara

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