Anche quest'anno, come accade ormai da ben 55 anni, tornerà l'ora solare.
Le lancette dell'orologio, quindi, si sposteranno indietro di un’ora, dalle 3 alle 2, nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre.
Questa notte si dormirà un'ora in più, la luce dell'alba arriverà prima e, in compenso, farà buio più presto.
L’ora solare durerà fino al 27 marzo prossimo, quando tornerà l’ora legale e le lancette andranno avanti di un'ora.
Il cambio di orario è sempre stato un campo di battaglia tra chi vorrebbe che restasse in vigore e chi vorrebbe abolirlo.
Secondo chi si dichiara favorevole a questo cambio di orario, ci sarebbero una serie di vantaggi a livello di risparmio energetico, con una riduzione pari a 400 milioni di Chilowatt, sia a livello economico, con un risparmio di 66 milioni di euro, che in termini di sostenibilità ambientale, con un riduzione di 205 mila tonnellate di CO2 immesse in atmosfera.
I contrari, invece, lamentano che questo cambio orario disturbi enormemente l'alterazione del ciclo sonno-veglia, soprattutto per coloro che devono affrontare il jet lag in seguito ad un lungo viaggio in aereo, provocando, inoltre, fatica, stress e una sensazione di spaesamento.