È uscito oggi e si trova su tutti i digital stores e le piattaforme di streaming il singolo “Punti (e a capo)” della giovane cantante e musicista trapanese, La Commare. Un brano di cui lei stessa è autrice e compositrice e che - ci spiega - parla di una forte connessione emotiva tra due persone fisicamente distanti, situazione sempre più frequente in un’epoca in cui le connessioni umane sono favorite dai social network che azzerano le distanze geografiche.
«Il testo, nel concetto di “punto” in tutte le sue sfaccettature, - afferma Giorgia- condensa la tematica principale del pezzo, districandola tra le metafore e i giochi di parole. La musica – conclude- si muove tra influenze alternative indie ed elettro pop»
"Punti (e a capo)" è il primo singolo di un album in lavorazione per l’artista trapanese reduce da un progetto che l’ha vista, in estate, protagonista di “Sorelle” uno spettacolo, diretto da Mario Incudine, dove Giorgia La Commare ha portato in scena il legame speciale tra due artiste e, soprattutto, due sorelle come Mia Martini e Loredana Berte’. Un raffinato momento di teatro-canzone in cui Giorgia ha vestito i panni di Mia e Loredana.
«È stata un’emozione forte- afferma Giorgia- con tutte le sue accezioni positive e negative. Positive perché per me è un onore mettermi nei loro panni e, per quel che posso, portare la loro musica e la loro storia a quanta più gente possibile; negative perché spesso mi metto sotto pressione da sola. Tutto questo scaturisce dal fatto che non è facile mettersi a confronto con due giganti della musica italiana. Ma io provo a cantare la loro storia a modo mio, senza imitarle, restando Giorgia»
A luglio dello scorso anno Giorgia La Commare aveva pubblicato il suo primo singolo “40ena”, vincitore del WebContest di Musicantiere, che non trattava del periodo appena passato ma di uno sfogo in un tempo senza tempo.