Poca acqua a Erice, ma il Comune la utilizzata per irrigare i prati

L'affondo di Michele Cavarretta, consigliere di opposizione, sulla gestione dell'acqua al campo Falcone Borsellino

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
04 Agosto 2024 17:25
Poca acqua a Erice, ma il Comune la utilizzata per irrigare i prati

L'acqua è poca, il sindaco ha emanato una ordinanza per un uso "parsimonioso", ma poi la stessa acqua che deve essere "risparmiata" dai cittadini, viene utilizzata per l'irrigazione dei prati idrovori al campo Falcone Borsellino.

E' questo l'affondo di Michele Cavarretta, consigliere comunale di opposizione a Erice che si sofferma sull'utilizzo dell'acqua in città. "Non si può non essere seriamente preoccupati della grave emergenza idrica che sta attanagliando il territorio a livelli di criticità mai visti prima - spiega Cavarretta -. Ma se servono comportamenti più virtuosi da parte di tutti è bene che chi sta più in alto cominci a dare il buon esempio agli altri. La siccità sta letteralmente mettendo in ginocchio il nostro territorio con danni ormai conclamati in diversi settori.

Si registrano grossi problemi all’agricoltura, problemi di rifornimento idrico. Per troppo tempo si è solo parlato del problema ambientale senza fare nulla di veramente concreto. Ben vengano quindi i provvedimenti finalizzati a una gestione più oculata delle già scarse risorse idriche a disposizione. Se a tutto questo aggiungiamo anche la percentuale di dispersione idrica delle nostre condutture non facciamo altro che aumentare il problema. Ora, il sindaco ci invita a limitare l’utilizzo di acqua, potabile per irrigazione, innaffiamento, riempimento di fontane e piscine, lavaggio di veicoli privati, il lavaggio di cortili ma anche un uso parsimonioso dell’acqua per igiene personale e scopi domestici – rappresenta quindi un atto doveroso riguardo al quale non c’è nulla da eccepire.

È però paradossale nonché ridicolo che, a fronte di un provvedimento per razionare il consumo dell’acqua, i cittadini vengano poi beffati addirittura sul fronte dell’irrigazione dei prati idrovori, come quelli del Campo Falcone Borsellino con l’utilizzo di preziosa acqua potabile pubblica, prelevata dall'acquedotto comunale. Abbiamo compiuto le opportune verifiche e risulta che ogni giorno vengono usati litri e litri di acqua senza che a monte sia stato fatto uno studio sull’ effettiva sostenibilità di tali consumi.

Ma non è che forse è mancata un'adeguata programmazione delle scelte e dei modelli ecologici di risparmio, in questa parte di Sicilia con meno di 450 millimetri di pioggia annuale? ma soprattutto perché non è stato fatto il calcolo dei fabbisogni idraulici per il tipo di piantagione. Può un’amministrazione permettere che succedano queste cose in un momento così grave? E, visto che l’ordinanza per il risparmio idrico prevede il sanzionamento di comportamenti irriguardosi con pene pecuniarie, siamo legittimati a questo punto a sanzionare il sindaco?".

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza