Da un giovane studente di Valderice, l’applicazione che rivoluziona la ricreazione a scuola e la pausa in ufficio. Giacomo Buzzitta studia Ingegneria Informatica e, durante l’ultimo anno di scuola superiore, ha avuto un’intuizione nata dall’organizzazione della ricreazione.
«Ogni giorno con i miei compagni compilavamo un elenco con panini e merende, uscivamo da scuola e consegnavamo al bar della scuola la nostra lista delle ordinazioni. Durante la ricreazione uno di noi ritirava l’ordine e distribuiva a tutti i compagni. I professori non ne erano affatto contenti e soprattutto, da studente dell’Istituto Tecnico industriale, mi sono chiesto come poter informatizzare tutto ciò pensando anche alle scuole senza bar interno. Così è nata l’applicazione Breakapp nella mia testa e contestualmente, avevo ancora 18 anni, anche la mia startup Generazione App». Generazione App ha sede a Valderice; una scelta non casuale, ma determinata dalla volontà di costruire un polo di innovazione e soprattutto di creare soluzione per la quotidianità.
Il desiderio di restare nella propria terra e di attrarre talenti anche da fuori è forte in Giacomo che, oggi, si avvale della collaborazione di sviluppatori, project manager, consulenti e che sono diventati la sua squadra di lavoro. Il progetto è stato ritenuto meritevole di attenzione anche dall'Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d'impresa, che fa capo al Ministero dell'Economia e delle finanze e dall'IRFIS, società finanziaria per il mediocredito con sede a Palermo, finanziata dalla Regione Siciliana.
Il lavoro di progettazione di Breakapp è durato più di un anno per innovare, prima di tutto il lato commerciale. L’app è diversa da qualsiasi sistema di delivery: si rivolge a studenti e dipendenti di qualsiasi ente o impresa che possono ottenere a prezzi agevolati e con consegna gratuita, la colazione, il pranzo, o qualsiasi snack.
Breakapp, mediante una convenzione, garantisce un sistema automatizzato di consegna mediante esercenti garantiti, presenti sul territorio. Gli utenti, tutelati anche dal punto di vista della privacy, potranno semplicemente selezionare l’ente presso cui lavorano, il piano e la postazione e scegliere attività locali, piatti e snack di qualità, allontanandosi dal grigiore e dai “pericoli” delle macchinette. Proprio per questo motivo, enti e istituzioni, come l’Ordine degli Avvocati, la Camera di Commercio e l’ASP, o amministrazioni pubbliche come il Comune di Valderice e il SUAP, hanno scelto di stringere un accordo per garantire agli iscritti, consegna veloce e sicura all’interno degli uffici di lavoro.
E altri enti, distribuiti in tutto il territorio italiano, hanno scelto di testare il progetto. Per la scuola, in particolare, è nato il progetto Ricreazione 2.0 che permette alle mamme e ai ragazzi di ordinare il break per la merenda e di consegnarla direttamente al banco del ragazzo. La scuola che sceglierà di promuovere il sistema riceverà a fine anno un credito da poter utilizzare per l’acquisto di beni scolastici. La ricreazione in tempi di covid Generazione APP, con il servizio innovativo di Breakapp può, mai come oggi, aiutare l'organizzazione scolastica e le famiglie a gestire le pause ricreative che gli studenti consumano a scuola, sostenendo la rete di esercenti locale. «Nonostante il momento che stiamo vivendo gli alunni italiani e le loro famiglie hanno il diritto a non rinunciare a piccole abitudini e comodità che fanno la differenza nei ritmi quotidiani e gli esercenti devono poter continuare serenamente a programmare il loro lavoro», aggiunge Giacomo Buzzitta Breakapp è un’app (IOS - android) che permette di accedere ad un servizio di consegna all’interno degli Istituti scolastici o ritiro take-away presso l’esercente (e grazie a un conto precaricato si evitano ulteriori contatti).
Gli studenti o i genitori, utilizzando Breakapp, possono ordinare, a un prezzo di vantaggio, la merenda prima di entrare a scuola presso un esercente selezionato, e la riceveranno pochi minuti prima della pausa ricreativa o, in alternativa, prenotarla e ritirarla prima di entrare a scuola. Quali sono i vantaggi per gli studenti in questo momento?
- Si riduce il caos che si genera nel momento di break a scuola e si dà accesso solo a esercenti selezionati tutelando la salute di alunni, insegnanti, personale ATA e delle rispettive famiglie.
- Con il servizio take away è possibile evitare assembramenti fuori dagli esercizi convenzionati (ciascun ragazzino dovrà solo accedere all’interno del negozio per ritirare ciò che è stato pre-ordinato).
- Si dà agli studenti la possibilità di accedere a un pasto più sano rispetto ai prodotti da distributore.
- Si sostengono le attività locali.
- Con l’utilizzo dell’applicazione la scuola riceverà a fine anno un fondo per gli acquisti di materiale didattico.