Nino Maiorana, commissario di Fratelli d'Italia per le Isole Egadi, esprime disappunto per la lentezza con la quale stanno procedendo i lavori dello scalandrone di Favignana. "Come Commissario e portavoce del movimento politico Fratelli D'Italia - dichiara Maiorana - voglio segnalare a chi di competenza che i lavori di ripristino dello scalandrone d'attracco nel molo San Leonardo di Favignana, vanno a rilento. Si capisce che il cemento debba fare presa, ma le persone che lavorano nel frattempo possono portare avanti altre componenti della struttura stessa anziché fermarsi, accorciando cosi i tempi di consegna.
Il 03/01/2020 un catamarano ha distrutto la passerella del porto di Favignana, impedendo agli aliscafi di attraccare e nonostante sia passato più di un mese dall'incidente, la più grande delle isole Egadi è in grosse difficoltà per il trasporto marittimo. Sia i catamarani che i monocarena, hanno serie difficoltà nell'attraccare al molo San Leonardo di Favignana e basta poco per annullare le tratte che collegano Trapani a Favignana. Inoltre, l'attracco diretto alla banchina crea difficoltà ai comandanti e con piccole onde le agenzie comunicano agli utenti viaggiatori che si valuterà di corsa in corsa se andare o meno.
Questa situazione - continua Maiorana - va avanti da più di un mese ed è inconcepibile che non si riesca a risanare un servizio di vitale importanza per i cittadini e i pendolari che viaggiano da e per Favignana. Per quanto tempo ancora si deve attendere prima che venga ripristinata la passerella? Chi sta seguendo i lavori affinché vengano effettuati in tempi celeri? Mi domando come sia possibile che con i materiali che si usano oggi, non si riesca ad accorciare i tempi. Chiedo pertanto al sindaco delle Egadi di essere più attivo e seguire questa grave situazione con più tenacia.
Non basta avere le carte in ordine, bisogna essere costantemente presenti."