“Proposte strategiche di interventi prioritari di mitigazione e superamento dell'emergenza idrica nel territorio della provincia” sono state presentate dall’Ati Trapani, per integrare il Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza del Settore Idrico (PNIISSI).
Le proposte sono state avanzate al tavolo tecnico regionale dal presidente e dal direttore generale dell’Ati, Francesco Gruppuso e Pierluigi Carugno (insieme nella foto). Si tratta di “interventi straordinari e strategici richiesti al fine di predisporre progettualità a carattere regionale e di sovrambito da fare finanziare su fondi nazionali”.
Di seguito la nota inoltrata all’Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità - Dipartimento dell'Acqua e dei Rifiuti, all'attenzione dell'assessore Francesco Colianni e del dirigente generale del Dipartimento, Arturo Vallone
"OGGETTO: Proposte di interventi prioritari di mitigazione e superamento dell'emergenza idrica nel territorio della provincia di Trapani – Candidature per il Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza del Settore Idrico (PNIISSI).
La presente è inviata da questa Assemblea Territoriale Idrica (ATI) di Trapani in vista della predisposizione, da parte della Regione Siciliana, delle proposte di intervento da candidare ai finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza del Settore Idrico (PNIISSI). Intendiamo sottoporre alla Vostra attenzione la necessità di includere in tale programmazione, con carattere di massima priorità, una serie di interventi strategici volti a fronteggiare la gravissima crisi idrica che affligge il territorio trapanese.
L'urgenza di tale richiesta è drammaticamente acuita dalle recenti comunicazioni relative al repentino e preoccupante depauperamento dell'invaso Garcia. Come tristemente noto, tale invaso costituisce la principale fonte di alimentazione per il sistema acquedottistico di sovrambito “Montescuro Ovest”, infrastruttura vitale per l'approvvigionamento idropotabile di gran parte dei comuni di questa provincia. Il progressivo esaurimento di questa risorsa strategica, combinato con un deficit strutturale preesistente, sta determinando condizioni di emergenza assoluta, con imminenti e severi rischi per la continuità del servizio essenziale alla popolazione.
Al fine di mitigare gli effetti disastrosi di tale deficit e di incrementare la resilienza del sistema provinciale, questa ATI ha individuato i seguenti interventi prioritari, che si chiede formalmente di inserire nella proposta regionale per il PNIISSI:
INTERVENTI PRIORITARI PROPOSTI DALL'ATI TRAPANI
1. Intervento: Potenziamento dell'impianto di dissalazione di Trapani (ampliamento a tre moduli).
- Descrizione: Questa ATI considera la dissalazione un elemento strategico cruciale. Si chiede pertanto di valutare la possibilità di proporre il potenziamento dell'impianto di Trapani, portando la sua capacità produttiva da un assetto di un modulo da 96 l/s ad un assetto stabile su tre moduli da complessivi 288 l/s, per garantire un apporto idrico significativamente superiore ai 96 l/s attualmente previsti.
- Obiettivo strategico: Assicurare una fonte di approvvigionamento stabile, non convenzionale, di capacità adeguata e completamente slegata dalle criticità degli invasi e dalle condizioni pluviometriche
2. Intervento: Realizzazione di interconnessioni strategiche (bypass) del sistema Montescuro Ovest.
- Descrizione: Per superare la rigidità del sistema attuale, dipendente da Garcia, si propone la creazione di bypass e interconnessioni tra l'acquedotto Montescuro Ovest e le altre fonti che fanno parte del sistema idrico di sovrambito interconnesso.
- Obiettivo strategico: Creare flessibilità operativa, consentendo di alimentare i comuni serviti da Montescuro Ovest con le risorse del complessivo sistema interconnesso di soprambito regionale in caso di collasso della fornitura principale dall'invaso.
3. Intervento: Efficientamento emergenziale delle reti di adduzione e distribuzione.
- Descrizione: Le elevate perdite idriche nelle reti rappresentano una criticità fondamentale. Si propone un intervento massivo e immediato di district metering, ricerca perdite e riparazione straordinaria sulle principali condotte di adduzione e sulle reti di distribuzione comunali più critiche, sfruttando la nuova cornice operativa garantita dalla gestione transitoria.
- Obiettivo strategico: Massimizzare la resa della risorsa idrica disponibile, riducendo gli sprechi per garantire che l'acqua (sempre più scarsa) giunga effettivamente all'utenza.
4. Intervento: Riuso delle acque reflue depurate per il sostegno dell'invaso Garcia.
- Descrizione: Si propone la realizzazione di un sistema avanzato di affinamento terziario e condotte di adduzione per convogliare le acque di scarico trattate dagli impianti di depurazione del territorio. Tali acque, anziché essere disperse, verrebbero reimmesse per usi compatibili o per il sostegno indiretto delle risorse destinate all'invaso Garcia.
- Obiettivo strategico: Incrementare la resilienza complessiva del sistema idrico, slegando parzialmente la disponibilità della risorsa dal ciclo pluviometrico e riducendo la pressione sul prelievo dall'invaso Garcia per usi civili. Riteniamo che tali opere, volte a reperire risorse alternative immediate, a efficientare la distribuzione di quella disponibile e a creare resilienza infrastrutturale, siano una risposta possibile alla crisi in atto, aggravata dal collasso imminente del sistema Garcia-Montescuro.
Confidando nell'impegno dell'On. Assessore e della Struttura Dipartimentale a sostegno del nostro territorio, chiediamo che le suddette proposte siano recepite sostanzialmente nella programmazione regionale da sottoporre al PNIISSI".