L’8 dicembre è partito con non poche difficoltà l'atteso cashback di Stato, l’operazione voluta dal governo che fa tornare indietro il 10% degli acquisti effettuati tra l’8 e il 31 dicembre con bancomat e carte di credito. L’app IO, l’applicazione che serve per accedere a tutti i servizi digitali della Pubblica Amministrazione, ha superato in 2 giorni gli otto milioni di download e tantissime sono state le difficoltà riscontrate dagli utenti. Il problema principale è stata l'impossibilità di registrare carte di credito e bancomat sull'app, fuori uso a seguito delle numerose richieste.
Si è verificato un errore temporaneo nel salvataggio di questa carta". "Non siamo riusciti a recuperare la tua carta PagoBancomat' "Non è stato possibile caricare i tuoi metodi di pagamento, riprova per piacere". Sono alcuni dei messaggi cui si sono trovati di fronte gli utenti che hanno cercato di iscriversi al Cashback sulla app Io. Le difficoltà di registrazione all’app non hanno causato soltanto una perdita di tempo da parte degli utenti. I malfunzionamenti potrebbero portare anche ad alcuni problemi di mancata registrazione dei pagamenti.
La piattaforma infatti registra soltanto i pagamenti che vengono effettuati dopo la mezzanotte del giorno in cui sono state abilitate le carte. Per fare un esempio, se l’8 dicembre si è riusciti ad associare le proprie carte di debito e di credito all’app, sono stati registrati soltanto i pagamenti effettuati dal 9 dicembre. L’impossibilità di registrare le proprie carte sull’app IO potrebbe però portare gli utenti a rimandare l’attivazione del servizio anche di giorni, con il conseguente slittamento della possibilità di registrare i pagamenti.
Il governo perciò sta pensando di prorogare i termini di scadenza del “cashback” natalizio dal 31 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021. PagoPa, che gestisce l'infrastruttura, si è scusata per i disservizi e garantisce di essere al lavoro per risolvere tutti i problemi. Da palazzo Chigi arrivano conferme. Sembrerebbe, infatti, che sono stati superati i disservizi che hanno portato alle code e ai rallentamenti dei giorni scorsi. Inoltre, per migliorare l'esperienza dell'utente nella fruizione del servizio che consente di aderire al Cashback, è stata rilasciata una versione aggiornata dell'app IO, già disponibile sugli store.
Ad oggi, però, la situazione non sembra essere cambiata e in tantissimi non si ritrovano caricati nella sezione “portafoglio” i pagamenti effettuati. Ricordiamo che il cashback non vale per gli acquisti online e si applica solo per determinate categorie merceologiche, tra le quali figurano i carburanti auto.