Una soluzione ad un problema che si perpetua ormai da anni; una decisione presa di concerto con i residenti della zona in un’area degradata in preda a dei malviventi, specie nelle ore notturne. Erice, quartiere San Giuliano: tra via Baden Powell e via Tosto De Caro insiste un campo adiacente all’Istituto Comprensivo “Giuseppe Mazzini” e gli uffici comunali. A partire da ieri la zona è sottoposta a dei cantieri di lavoro che elimineranno del tutto l’area, divenuto centro di degrado.
Ne abbiamo parlato con la sindaca di Erice, Daniela Toscano, intercettata telefonicamente dalla nostra redazione: «Riqualifichiamo la zona rendendola una strada di congiunzione tra via Baden Powell e via Tosto De Caro con parcheggi e viali alberati. Risolviamo in questa maniera il problema per tutti quei residenti che si affacciavano su un campo costruito 35-40 anni fa quando furono costruite le palazzine. L’altro campo verrà mantenuto per una diversa ubicazione e una differente manutenzione dello stesso». Un vero e proprio abbellimento urbanistico, insomma, che prevederà l’installazione di alcuni alberi: «San Giuliano – a parte qualche sacco della spazzatura lasciato qua e là – si presenta come un bel quartiere.
Nell’ottica di riqualificazione, a breve verranno consegnate cinque nuove palazzine in via dei Pescatori; cerchiamo di sistemare quegli edifici che furono edificati già tanti anni fa. Abbiamo iniziato con Giacomo Tranchida; un percorso di aggiornamento che si inserisce in un’idea più ampia di urbanizzazione».
La durata dei lavori è stimata in 90 giorni: «La nostra amministrazione – prosegue la Toscano - cerca di evitare situazioni analoghe a quelle già citate. Non vogliamo più aree degradate e abbandonate ridando, in tal senso, dignità agli spazi e ai cittadini che ci abitano. Abbiamo in corso altri finanziamenti che, speriamo arrivino al più presto, per ammodernare ulteriori palazzi: c’è tanto lavoro sia da parte nostra che da parte dello IACP in un ragionamento più ampio. A questo proposito, ci siamo già riuniti con lo IACP per ragionare sulle opportunità che ne derivano dagli eco bonus. Il concetto è semplice: l’idea della bellezza non è un concetto astratto bensì concreto. Più miglioreremo il quartiere e migliore sarà la qualità della vita delle persone che vi abitano».