Trapani, Stragusto celebra il cibo da strada

Dal 24 al 28 luglio in piazza ex Mercato del Pesce e le novità saranno i piatti palestinesi, ungheresi e greci

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
27 Giugno 2024 11:18
Trapani, Stragusto celebra il cibo da strada

Cinque giorni dedicati al cibo da strada. Trapani si prepara alla sedicesima edizione di Stragusto, evento che celebra il cibo da strada del Mediterraneo, in programma dal 24 al 28 luglio nella piazza ex Mercato del Pesce. E quest'anno la grande novità saranno gli stand dedicati alla cucina palestinese, a quella greca ed a quella ungherese.

Un percorso ricco di suggestioni sensoriali dove il gusto, la vista, l’udito, il tatto si intrecciano e dove si potranno assaggiare tipicità provenienti da diversi luoghi della nostra Penisola e da Paesi esteri. Svariate, e per tutti i gusti, le specialità che caratterizzano l'itinerario della manifestazione: dalle tipicità trapanesi e di altre parti della Sicilia ai cibi tipici pugliesi, toscani, marchiani, della Tunisia. 

Confermata l’area wine tasting per assaporare i migliori vini del territorio, guidati da esperti del settore, nello splendido scenario delle Mura di Tramontana, a due passi dalla piazza, magari davanti ad uno dei magici tramonti che Trapani sa regalare.

D’altro canto, l'obiettivo di Stragusto, organizzata da Trapani Welcome in collaborazione con la Pro Loco Trapani Centro e con il patrocinio del Comune di Trapani, non è solo quello di recuperare e promuovere il grande patrimonio del cibo da strada, figlio di una tradizione gastronomica e di usi che si tramandano tra generazioni, ma anche quello di valorizzare per la sua fruizione uno dei luoghi più belli della città che diventa così patrimonio di tutti.

Il cibo, quindi, come veicolo per conoscere, riappropriarsi e far conoscere tasselli della nostra identità e della nostra storia in un contesto in cui la diversità e la contaminazione divengono ricchezza da fruire e condividere in un linguaggio universale che supera ogni differenza: sociale, linguistica, etnica, economica.

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