​Trapani Shark: “Clamorosa decisione del Tribunale Federale”

“Riconosciuta la reale possibilità che la Società e il suo presidente siano stati vittime di una truffa”

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
19 Dicembre 2025 20:35
​Trapani Shark: “Clamorosa decisione del Tribunale Federale”

La Trapani Shark ha pubblicato una nota alla luce della decisione del Tribunale Federale di non procedere nei confronti del presidente della società, Valerio Antonini, “in relazione all’impiego dei famosissimi crediti d’imposta, dichiarati inesistenti dall’Agenzia delle Entrate, al fine di estinguere obbligazioni fiscali e previdenziali (ritenute IRPEF e INPS relative alle mensilità di gennaio e febbraio 2025).

Di seguito, la nota integrale della Trapani Shark.

“Primo passo verso la Verità. La Trapani Shark accoglie con viva soddisfazione il Comunicato Ufficiale n. 377 del 17 dicembre 2025 emesso dal Tribunale Federale, il quale, in esito al procedimento disciplinare n. 86/2024-25, non assume alcun provvedimento a carico del Dott. Valerio Antonini, nella sua qualità di Presidente della Società, deferito per assunte violazioni degli artt. 2 e 44 del Regolamento di Giustizia, in relazione all’impiego dei famosissimi crediti d’imposta, dichiarati inesistenti dall’Agenzia delle Entrate, al fine di estinguere obbligazioni fiscali e previdenziali (ritenute IRPEF e INPS relative alle mensilità di gennaio e febbraio 2025).

La decisione del Tribunale Federale, presieduto dal Dott. Marco Lucente riconosce la concreta e reale possibilità che la Società e il suo Presidente siano stati vittime di una truffa perpetrata dal Gruppo Alfieri, come confermato dalla denuncia-querela sporta presso la Guardia di Finanza di Trapani in data 19 maggio 2025. Il Tribunale, tra le motivazioni poste a fondamento del proscioglimento, evidenzia in particolare: il ravvedimento operoso posto in essere dal Presidente per estinguere i debiti; nonché l’assenza di contezza, da parte del deferito, circa l’irregolarità o illegittimità dell’operazione, astenendosi il Tribunale da giudizi anticipatori in considerazione della pendenza di procedimenti giudiziari dinanzi alle competenti autorità. “Pertanto, non si ravvisano profili di responsabilità disciplinare a norma degli art. 2 e 44 del Regolamento di Giustizia“.

Tale assoluzione piena e motivata rafforza la posizione della Trapani Shark confermando l’assoluta buona fede della Società e del suo Presidente, e solleva interrogativi ineludibili in ordine alla persistenza del blocco del mercato e dei tesseramenti, fondato per di più su un avviso di accertamento IVA contestato mediante ricorso depositato in data 8 dicembre 2025 presso la Corte di Giustizia di Primo Grado di Trapani, corredato da istanza di sospensione cautelare. Si contesta, in particolare, la legittimità dell’impedimento all’integrazione dei contratti in essere per il Sig.

Alex Latini (quale Capo Allenatore) e per il Sig. Patti, in applicazione dell’art. 110 del Regolamento Organico e dell’art. 15 del Regolamento Esecutivo di Lega, allorché la decisione del Tribunale Federale esclude qualsivoglia condotta sleale o scorretta. Il blocco in parola, deliberato dal Consiglio Federale appare vieppiù sproporzionato e lesivo dei diritti della Società, in palese violazione dei principi di ne bis in idem, di proporzionalità e di buona fede sportiva (ex artt. 1 e 3 dello Statuto FIP e art.

2 del Regolamento Organico), segnatamente alla luce di precedenti giurisprudenziali consolidati, quali la sentenza cautelare della Commissione Tributaria Provinciale di Brescia del 4 dicembre 2025. La Società attesta di essere in regola con le obbligazioni IRPEF, INPS e Fondo Fine Carriera, come comprovato dalle quietanze trasmesse e mai contestate, e di aver sanato i presunti inadempimenti mediante liberatorie definitive inviate in data 12 dicembre 2025. Il perdurante diniego di revoca del blocco e delle penalizzazioni in classifica – in assenza delle quali la squadra si troverebbe al vertice della graduatoria – genera gravissimi pregiudizi operativi, a cui si aggiunge l’assenza del Primo Assistente Sig. Ivica Skelin per motivi di salute debitamente documentati, alterando in tal guisa l’equilibrio competitivo del campionato in corso.

La Trapani Shark S.r.l. invita nuovamente la Lega Basket Serie A (LBA) (vista l’inaspettata posizione assunta) a revocare le posizioni assunte che hanno indotto la FIP a prendere determinate decisioni, entro e non oltre 24 ore dal ricevimento della presente. In difetto di riscontro, la Società procederà all’instaurazione di una nuova istanza presso il TAR Lazio per ottenere la sospensione cautelare delle sanzioni, fondata sul fumus boni iuris e sul periculum in mora, con riserva di promuovere azioni risarcitorie per i danni patrimoniali e non patrimoniali patiti (ex art. 2043 c.c.), quantificabili in misura milionaria e documentabile. Ciò Nondimeno, in segno di rispetto verso i tifosi e l’equilibrio del campionato, la Trapani Shark S.r.l. ribadisce la partecipazione alla gara in programma contro Sassari in data 21 dicembre 2025, in attesa di ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.

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