Non andrà in carcere la diciassettenne che venerdì mattina ha gettato dalla finestra il bambino appena partorito. Rimessa, invece, in libertà ma le verrà applicata la misura che consentirà alla ragazza di entrare in un piano di recupero. La comunità – scelta dal Centro di Giustizia Minorile – che accoglierà la ragazza si trova a Caltanissetta. La richiesta di recupero, avanzata dal legale difensore Nino Sugameli, è stata quindi accolta dal GIP Federico Cimò del Tribunale dei Minori di Palermo dopo un interrogatorio durato quasi cinque ore.
Rimane, però, l’ipotesi di omicidio aggravato – perché nei confronti di un discendente –, motivo per cui il PM aveva chiesto il carcere. Bisogna, però, stabilire se il neonato fosse morto dopo l’impatto sul terreno o prima del parto. La ragazza era stata arrestata dalla Polizia di Trapani venerdì mattina e poco dopo ha ammesso di essere stata lei a gettare il neonato dalla finestra della propria camera in Via Francesco De Stefano.