Trapani, l'I.C “Gian Giacomo Ciaccio Montalto” celebra la Giornata contro la Violenza di Genere

L'evento dal titolo “Vietato Morire” si svolgerà presso l’Aula Magna della sede di ViaTunis

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
18 Novembre 2023 09:51
Trapani,  l'I.C “Gian Giacomo Ciaccio Montalto” celebra la Giornata contro la Violenza di Genere

Il 20 Novembre a partire dalle ore 10.00, nella Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l'I.C “Gian Giacomo Ciaccio Montalto” di Trapani celebra la Giornata contro la Violenza di Genere con un evento dal titolo “Vietato Morire”. La manifestazione si svolgerà presso l’Aula Magna della sede di ViaTunisi 37, TP. All’evento prenderanno parte alunni, docenti, genitori e ospiti d’eccezione che saranno chiamati ad interagire portando ai presenti la loro esperienza, per generare un dibattito sul tema e rendere gli alunni consapevoli del fenomeno della violenza sulle donne nelle sue eterogenee declinazioni.Tra i professionisti che interverranno durante l’evento, il Magistrato Dr.

Massimiliano Alagna, esperto nelcampo dei diritti delle donne, il Maresciallo Maggiore Giacomo Davide Bertolino, referente SportelloAntiviolenza della Procura della Repubblica di Marsala, il Tenente Camilla Bernacchini, Comandante delNucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Trapani e la Dott.ssa Giada Arco,psicologa.La giornata si concluderà con un flash mob degli alunni, durante il quale verranno ricordate le vittime dellaviolenza di genere del territorio, sottolineando l’importanza dei concetti di “consapevolezza” e “rinascita”,con l’obiettivo di onorare le vite perdute.Nella costante lotta contro la violenza di genere, l’I.C “Gian Giacomo Ciaccio Montalto” di Trapani non silimiterà al solo evento “Vietato Morire” che anzi costituirà il primo step di un percorso formativo educantee di approfondimento interdisciplinare della durata di una settimana, che avrà l’obiettivo di informare,sensibilizzare, educare e coinvolgere la comunità scolastica, concentrandosi sui temi della prevenzione edell’uguaglianza e su valori quali etica, rispetto e legalità.Nello specifico, durante le ore di lezione, gli studenti delle classi quinte della scuola di primo grado e delleterze classi della scuola di secondo grado, guidati dai loro docenti, svilupperanno un breve percorso sultema degli stereotipi di genere e dei meccanismi socioculturali di minimizzazione e razionalizzazione dellaviolenza.La professoressa Renata Grzelczak, docente coordinatore del progetto “Vietato morire”, ha dichiarato:“La nostra Istituzione scolastica ancora una volta vuole provare ad essere un faro di speranza e dicambiamento per un futuro senza violenza di genere, esortando tutti a prendere posizione e ad unirsi inquesta battaglia.

Tutte le attività avranno lo scopo di sensibilizzare ulteriormente gli studenti sullaquestione e di promuovere la riflessione. “Vietato Morire” rappresenta un passo significativo verso unamaggiore consapevolezza del problema.”

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza