La famiglia dell’avvocatura trapanese si riunirà il 29 maggio, alle ore 15,30 presso l’Aula Bunker del Tribunale per ricordare l’avv. Marcella Greco, una giovane giurista molto amata e apprezzata dai colleghi prematuramente scomparsa. L’occasione sarà la consegna di una borsa di studio istituita dalla famiglia Marino-Greco. Il premio è stato assegnato, così come da Bando, all’avv. Antonio Pace che ha redatto lo scritto più originale e completo partendo dalla seguente traccia “Il possibile conflitto di interessi del genitore non donante nella rappresentanza del figlio minore nell’ambito della volontaria giurisdizione”
La commissione giudicatrice era composta da l’Avv. Salvatore Longo, presidente del COA Trapani, dalla dott.ssa Alessandra Camassa, presidente del Tribunale di Trapani, dall’avv. Noemi Genovese, segretario della Scuola forense “Avv. Pietro Drago”, dall’avv. Giacoma Castiglione, presidente CPO Trapani e dall’avv. Tiziana Barone, Presidente della Camera minorile di Trapani.
Alla cerimonia di Premiazione seguirà un intervento dell’avv. Giovanni Vaccaro, già Presidente del COA di Sciacca e Consigliere Nazionale forense, dal titolo “Lo stile dell’avvocato tra norme scritte e non”.
L’evento organizzato dal COA di Trapani, dalla Scuola di formazione forense “Avv. Pietro Drago” di Trapani e dal Comitato pari opportunità del COA Trapani è accreditato con il riconoscimento agli avvocati di 3 crediti formativi in materia deontologica.